Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/11/2024
Visitatore n. 740.942



Data: 04/01/2018
Testata giornalistica: Il Centro
L’aeroporto tira le somme. Passeggeri a quota 667mila. Malta e Varsavia nuove rotte Mattoscio e Ciarlini disegnano il futuro prossimo dello scalo abruzzese. Pista più lunga e un trenino che porterà i viaggiatori alla stazione centrale

Allungamento della pista di decollo e atterraggio, realizzazione di un parcheggio intermodale e creazione di una linea ferroviaria che collegherà lo scalo con la stazione centrale di Pescara. Sono le novità che, nell’ambito del Masterplan, presto interesseranno l’aeroporto d’Abruzzo. Entro l’estate, infatti, dovrebbe essere avviata la procedura di appalto. Novità che, per l’aeroporto, potrebbero voler dire più voli e anche collegamenti di altro tipo, con aerei più grandi, soprattutto grazie all’allungamento della pista. A illustrare le prospettive future dello scalo sono Nicola Mattoscio, presidente della Saga, società che gestisce l’aeroporto, e il direttore, Luca Ciarlini, nel corso di una conferenza stampa finalizzata a tracciare un bilancio del 2017. I PASSEGGERI. Nell’anno appena concluso i passeggeri sono saliti a 667.800 unità, con una crescita del 16,6% rispetto ai 572.753 del 2016. È Milano il mercato che ha registrato più passeggeri con i voli su Milano-Linate e Bergamo-Orio al Serio: Bergamo è la meta che fra i voli nazionali ha registrato maggiori presenze, con 190mila utenti e una crescita dell’8%. Fra le mete internazionali, Londra con 88.600 passeggeri ha avuto il numero maggiore di passeggeri (+6%), seguita da Bruxelles (66.550 passeggeri, +3%). «La crescita dei passeggeri del 16%», sottolinea Mattoscio, «è quasi tripla rispetto a quella media nazionale. Le performance del 2017 hanno confermato il secondo posto nella classifica degli scali nazionali al di sotto del milione di passeggeri annui. Si riduce la distanza con lo scalo al primo posto, e cioè Trieste, 728mila passeggeri, mentre aumenta quella con l’aeroporto al terzo posto, Ancona, 459mila utenti». NUOVE ROTTE. Per il 2018 è inoltre prevista l’attivazione da parte di Ryanair, a partire da aprile, di collegamenti per Malta e Varsavia con voli diretti bisettimanali che contribuiranno a consolidare i volumi di traffico. La Saga è al lavoro anche per inserire nuove destinazioni e novità in tal senso potrebbero arrivare per l’estate 2018. I MIGLIORAMENTI. Oltre agli imponenti lavori previsti nel Masterplan, il 2017, anno in cui è stato celebrato il centenario dell’attività dello scalo, ha registrato anche importanti cambiamenti strutturali: a novembre si sono conclusi i lavori di riqualificazione del parcheggio e dell’intero sistema informatico di gestione; contestualmente, a completamento del “Progetto airside”, per il quale sono stati investiti circa quattro milioni di euro, sono stati ultimati i lavori di riqualificazione della pista. EFFICIENZA. Sul fronte gestionale, sottolinea Mattoscio, il bilancio preconsuntivo prevede la chiusura in positivo per il terzo anno consecutivo, con un margine lordo di circa 400mila euro. Per il 2018 gli obiettivi economici rimangono invariati, ma il loro raggiungimento richiederà un «ulteriore sforzo di crescita dei ricavi e ottimizzazione dei costi», necessarie a controbilanciare la drastica riduzione dei finanziamenti regionali che si attestano a circa 500mila euro (nel 2017 erano 2,5 milioni). «I risultati conseguiti, osserva il presidente, «confermano la validità delle scelte strategiche della Saga e lasciano ben sperare riguardo il consolidamento progressivo della funzione di scalo di riferimento per l’Abruzzo e per le regioni limitrofe». Dal canto suo Ciarlini ricorda che l’aeroporto ha ottenuto «dopo procedure molto severe, la certificazione europea, che consentirà all’aeroporto di accedere a nuove possibilità cui prima non si poteva ambire».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it