Entro gennaio verranno predi- sposti 15 nuovi parcheggi per disabili in piazza Italia e nelle vie limitrofe, come promesso lo scorso ottobre al presidente dell’associazione Carrozzine de- terminate Claudio Ferrante - da- vanti al microfono dell’inviato di Striscia la notizia Jimmy Ghione - dal presidente del consiglio comunale Francesco Pagnanelli e dall’assessore alla Mobilità, Stefano Civitarese, per agevolare l’accesso in Comune delle categorie svantaggiate. Dunque, è possibile sciogliere il famoso nodo al fazzoletto fatto dal noto tg satirico di Canale 5? Niente affatto, perché i parcheggi che verranno realizzati non sono quelli richiesti dalle Carrozzine determinate ovvero gli stalli posti all’ingresso sul retro del Municipio il cui accesso è limitato - dalla presenza di una sbarra elettronica - ad amministratori e dipendenti comunali muniti di badge. Un risultato deludente per Ferrante, del quale ha avuto con- ferma proprio ieri con la diffusione della delibera di giunta del 14 dicembre scorso agli organi di informazione. Il tutto proprio mentre l’attivista, ieri mattina nuovamente davanti alle telecamere di Striscia la notizia e al microfono di Jimmy Ghione, rincarava la dose nei confronti del Comune: «I politici dalle gambe buone - commenta il presidente di Carrozzine determinate si tengono stretto questo privilegio, non dimostrando alcun tipo di apertura e vaneggiando ipotesi di realizzazione di parcheggi, comunque non realizza- ti in prossimità del Comune ma in posizioni pericolosissime e piene di barriere architettoniche, oltreché assai distanti dall’ingresso riservato».
«IMPEGNO RISPETTATO» Ma l’amministrazione comunale pescarese rivendica la validità del proprio operato: «Non è il ri- torno delle telecamere di Stri- scia - replicano Stefano Civitarese e Antonella Allegrino, assessori rispettivamente alla Mobilità e alle Politiche sociali - a dettare i tempi dell’azione amministrativa sugli impegni presi. L’intento di ampliare e rendere più fruibile la sosta per disabili, in- torno a Palazzo di città, è messo nero su bianco». Il riferimento è proprio alla delibera del mese scorso, maturata dopo un incontro avuto con le associazioni della disabilità l’8 novembre scorso: «Un provvedimento dunque non dell’ultimo momento - sottolineano -, ma a cui stiamo dando corso in contemporanea con i lavori di rifacimento della segnaletica stradale». Verranno realizzati 4 stalli in via Calabria (ceduti dai Carabinieri) con zebratura posteriore, che si aggiungono ai due già presenti; 1 stallo con zebratura posteriore in piazza Italia, lato Municipio (Ufficio Protocollo); 1 stallo con zebratura posteriore e 3 con zebratura e spazio laterale sinistro in piazza Italia, lato palazzo ex Inps; 6 stalli con zebratura e spazio libero laterale sinistro in prossimità dell’ingresso del Municipio su via Paolucci. Inoltre, si procederà alla riqualificazione delle fermata autobus posta davanti al palazzo ex Inps e nel tratto di via Paolucci compreso tra corso Vittorio Emanuele e l’accesso all’Asse attrezzato, verrà istituito il limite di velocità a 30 km orari per migliorare la sicurezza dei parcheggi.
«STALLI INUTILI» Ma per Claudio Ferrante è solo una goccia nel mare: «Più posti ci sono meglio è - conclude -, ma se non li fanno vicino all’ingresso sul retro, dove c’è la rampa di accesso per disabili, saranno inutili. Questo perché, ad esempio, quando piove un disabile non può neanche condurre la carrozzina per tenere aperto l’ombrello».