La corsa per un seggio a Roma è appena iniziata. Sono in tanti ad aspirare ad una poltrona alla Camera o al Senato, ma per gli abruzzesi i posti sicuri sono davvero pochi. I big teramani sono pronti a scendere in campo e da tempo hanno attivato i loro contatti nella capitale: nonostante l'aumento dei pedaggi, l'autostrada A24 è risultata particolarmente trafficata nelle ultime settimane. Tutti sanno che la partita si gioca a Roma e che fino all'ultimo secondo utile le liste rimarranno fluide. Nel centrodestra si contendono un posto nel listino blindato l'ex Governatore Gianni Chiodi e l'attuale vicepresidente del Consiglio regionale Paolo Gatti. Su quest'ultimo, però, pesa la vicenda Teramo: la sfiducia al sindaco Maurizio Brucchi, non è stata digerita da tutti in casa Forza Italia, tanto che il senatore Antonio Razzi ha utilizzato parole al vetriolo, accusando Gatti di sentirsi «il re di Teramo» e di aver silurato un sindaco del suo stesso partito. Il senatore ha anche auspicato che Chiodi e Gatti vengano candidati non in posizioni blindate ma nei collegi uninominali, in modo da misurare il loro vero peso elettorale. Tra gli altri papabili nel centrodestra ci sono Giandonato Morra (Fratelli d'Italia), il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale per la Lega di Salvini e Giulio Sottanelli come esponente di Noi con l'Italia . La vera sorpresa potrebbe arrivare dal Movimento Cinque Stelle, che ha organizzato le Parlamentarie per scegliere i candidati: pochi i nomi trapelati finora, tra questi c'è l'ex consigliere comunale Fabio Berardini e Marco Cipolletti per il Senato. In casa Pd, Tommaso Ginoble resta tra i favoriti per la conferma ad un posto sicuro, le novità potrebbero essere rappresentate da Vincenzo Di Marco, sindaco di Castellalto e Renziano della prima ora, l'attuale presidente della Provincia Renzo Di Sabatino, mentre sembra quasi scontata la presenza della senatrice Stefania Pezzopane nel listino del collegio Teramo-L'Aquila. Non si esclude anche un ritorno in grande stile dell'ex deputato Vincenzo Cerulli Irelli. Il coordinamento provinciale di Articolo 1 Mdp, ha dato un'indicazione di massima su quattro nomi da utilizzare per la formazione del listino proporzionale di Liberi e Uguali per la Camera: Andrea Core, coordinatore dell'Unione degli Universitari, Rosaria Ciancaione, consigliera comunale di Roseto, Bruno Delli Compagni, attuale presidente del Consiglio comunale di Castellalto e il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, che, però, come tutti i primi cittadini di Comuni con più di 23 mila abitanti, dovrà superare lo scoglio della verifica sull'ineleggibilità. A sostenere la coalizione del centrosinistra potrebbe esserci anche il deputato uscente Paolo Tancredi, che, dopo la scissione del Nuovo centro destra, ha scelto di restare, insieme alla sottosegretaria Federica Chiavaroli, nel gruppo capitanato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che ha dato vita alla lista Civica popolare. Tancredi però potrebbe scegliere di non candidarsi in prima persona, ma di sostenere un suo fedelissimo: l'attuale consigliere regionale Giorgio D'Ignazio. Il quadro politico resta comunque incerto.