Poteva succedere una tragedia e invece grazie all'intuito dell'autista e dell'assistente entrambi donne, la quindicina di bambini che a quell'ora erano a bordo, pronti per tornare a scuola dopo le vacanze di Natale, sono stati messi tutti in salvo prima che le fiamme avvolgessero completamente il pulmino. Un vecchio scuolabus della fine degli anni '90 di proprietà del Comune che la stessa amministrazione aveva deciso di sostituire, ma dalla Regione tardava ad arrivare la graduatoria sul recente bando al quale avevano partecipato per ottenere un finanziamento. L'incendio dello scuolabus è avvenuto ieri mattina, intorno alle 8, a Piano Grande di Torricella Sicura vicino al ristorante Il Ritrovo. A quell'ora sul pulmino c'erano ancora pochi bambino perché il giro non era finito. Sono stati l'autista e l'assistente a sentire, prima, uno strano odore di bruciato e a vedere, poi, un leggero fumo uscire dalla parte anteriore dello scuolabus, dove c'è il vano motore. E' dalla quella parte, infatti, che in brevissimo tempo si è sviluppato l'incendio che ha avvolto dalle fiamme il mezzo, quando fortunatamente i bambini erano stati fatti tutti scendere. Gli unici due adulti presenti, infatti, hanno avuto la prontezza di capire che i piccoli scolari non dovevano rimanere sullo scuolabus in attesa dei soccorsi o di eventuali telefonate ai Vigili del fuoco. A quanto pare sembrerebbe che il mezzo, ormai abbastanza datato, proprio un paio di giorni fa era stato ritirato da un'officina e rimesso su strada. Si tratta di uno scuolabus di proprietà del Comune, in gestione ad una cooperativa esterna, la cui manutenzione, però, spetta all'amministrazione. La Procura, al momento, ha già aperto un fascicolo (titolare il pm Davide Rosati), ancora senza indagati, per incendio colposo e disposto il sequestro dello scuolabus. Le indagini dovranno accertare la causa dell'incendio e stabilire eventuali responsabilità. Per il sindaco di Torricella Sicura, Daniele Palumbi, si sarebbe trattato di un cortocircuito, le cui fiamme sono state spente grazie all'arrivo sul posto dei Vigili del fuoco. Allo scuolabus era stata fatta la dovuta manutenzione ha tenuto a precisare subito il primo cittadino di Torricella -. Lo scorso maggio con una delibera di Giunta abbiamo partecipato ad un bando regionale per un finanziamento proprio per l'acquisto di un nuovo pulmino, ma ad oggi nessuno dalla Regione ci ha ancora fatto sapere niente. Lo scuolabus che ieri è andato distrutto tra le fiamme risale alla fine degli anni '90. Il sindaco di Torricella Sicura lamenta i ritardi della Regione. La politica dice a volte non dà risposte immediate. Io credo che la gestione dei soldi pubblici va fatta in maniera oculata. Avrei potuto chiedere un mutuo per acquistare un nuovo pulmino, ma se poi mi dicevano che avevamo il finanziamento? Ho chiamato più volte per sapere della graduatoria, ma mi hanno sempre risposto che non c'era il dirigente. Stavolta c'è andata bene. E sì, proprio così. Stavolta gli è andata bene ai bambini che dopo le vacanze, forse anche un po' a malincuore, stavano tornando a scuola e hanno avuto questa disavventura, ma episodi del genere non possono, non devono accadere soprattutto se la magistratura dovesse accertare che tutto è successo per una negligenza.