PESCARA Nuova mobilitazione di sindaci e amministratori di Abruzzo e Lazio contro il caro pedaggi di A24 e A25: sabato prossimo dalle 9,30 č in programma una manifestazione di protesta nei pressi del casello dell'Aquila ovest, nel capoluogo abruzzese, nello spazio compreso tra la via di collegamento tra la ss 17 e l'accesso autostradale. L'iniziativa č stata decisa al termine della riunione svoltasi a Carsoli durante la quale sono state ribadite le richieste avanzate al ministro Graziano Delrio e ai due presidenti di Regione Lazio e Abruzzo Nicola Zingaretti e Luciano D'Alfonso, contenute nel documento in cui si chiede, tra le altre cose, la sospensione da parte del Concessionario degli incrementi dei pedaggi autostradali. Nel corso della serata, inoltre, č stato gią stabilito che una nuova protesta si svolgerą prossimamente nei pressi del casello di Castel Madama.
Ricordiamo che tutto nasce dall'aumento dei pedaggi autostrali. «Disponibilitą a trattare la questione «in una logica strutturale» la posizione di Strada dei parchi, ma diniego totale a soluzioni che scarichino gli oneri sulla societą. Societą a cui č stato proposto, per ora informalmente, un piano quinquennale con fondi pubblici per calmierare gli aumenti, unito a sconti per i pendolari finanziati dalle Regioni. Una soluzione molto fluida che ha visto anche l'intervento del ministro Delrio, il quale si č fatto garante della trattativa tra la Regione (contraria agli aumenti) e la societą Strada dei Parchi, che non vuol retrocedere a un taglio indiscriminato delle tariffe. L'ipotesi č quindi quella che la Regione finanzi la riduzione economica degli abbonamenti dei pendolari. Di qui il clima di tensione con le varie proteste in corso e altre gią programmate.