ORTONA Le autostrade del mare passano da Ortona. Se ne è riparlato ieri nella sala dell’Autorità portuale di Civitavecchia al convegno “Le autostrade del mare per connettere l’Italia” alla presenza del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Del Rio. Si tratta di un nuovo piano strategico per la mobilità del paese che dalla Spagna passa per Roma e per Ortona e porta dritto ai Balcani un sistema logistico e dei trasporti che è poco impattante sull’ambiente e che si fonda sull’intermodalità dove a farla da padrone sono il sistema portuale nazionale e il sistema ferroviario che connette i porti ai principali poli produttivi e di consumo. A rappresentare Ortona al convegno Antonio Nervegna esperto di portualità e pionere della trasversalità est ovest per favorire la circolazione delle merci. Un nuovo sistema che comporta però ingenti investimenti e non solo sui fondali ma anche sulle aree a terra. C’è bisogno di ampie aree portuali adatte a stoccare le merci e di cui il porto di Ortona, essendo manchevole di un retro-porto, è al momento carente. Necessari quindi ulteriori investimenti o il solo dragaggio potrebbe non essere sufficiente.