PESCARA Quasi cento giornalisti accreditati, anche dalla Svizzera e dall'Inghilterra. E quattromila partecipanti iscritti all'evento politico del M5S che prende il via domani, a Pescara, per concludersi domenica.È certa la presenza del candidato premier Luigi Di Maio, che sarà nel capoluogo adriatico nel pomeriggio di domenica, mentre sabato è prevista la presenza di Alessandro Di Battista. Sarà invece assente la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ma parteciperà ai lavori il primo cittadino di Livorno, Filippo Nogarin. E su tutti incombe l'incognita Grillo che potrebbe arrivare senza annunciarsi. La bozza del programma del Villaggio Rousseau è stata diffusa ieri sera dal Movimento. I primi corsi iniziano domani mattina alle 12. GLI ARGOMENTI. Nell'ordine si parlerà di ambiente, agricoltura, salute; e poi ancora, digitalizzazione, trasporti e telecomunicazioni; giustizia, banche, fisco immigrazione ed esteri; sviluppo economico, energia e lavoro; difesa, sicurezza e affari costituzionali. Ci saranno poi uno spazio sui sindaci (Nogarin e Federico Piccitto, sindaco di Ragusa) e uno sui consiglieri regionali, ma anche le lezioni sugli strumenti di partecipazione degli enti locali (a cura di Angelo Sturni, consigliere comunale a Roma) e sulla gestione dei rifiuti (Alberto Zolezzi, deputato della commissione Ecomafie). La chiusura della prima giornata sarà alle 18.30.IL PROGRAMMA. Sabato l'inizio dei corsi è alle ore 10. Si partirà con scuola, università ed editoria, per poi tornare ad approfondire i temi del giorno precedente. In chiusura previsto anche un focus su beni culturali, giustizia e sport. Nel pomeriggio si parlerà delle funzioni di Rousseau con tutti i responsabili della piattaforma che saranno presenti per aggiornare sulle iniziative in cantiere. In chiusura invece toccherà al panel accademico con de Kerchove, Di Felice e Pireddu, accanto ai quali ci saranno Davide Casaleggio ed Enrica Sabatini.Tema dell'incontro è quello della cittadinanza digitale.M5S E L'EUROPA. Durante la tre giorni ci sarà anche un ampio spazio dedicato ai portavoce europei del MoVimento 5 Stelle: si parlerà di temi centrali al Parlamento europeo, dalla sicurezza alimentare all'ambiente, passando per agricoltura, politiche estere e commercio. Nella giornata di sabato, in particolare, verrà effettuata una vera e propria simulazione dell'iter legislativo con la presenza del vicepresidente del Parlamento europeo, Fabio Massimo Castaldo. Anche domenica 21 si aprono le attività alle 10, parlando di giustizia, banche e fisco, così come beni culturali, sport e turismo. Si parlerà anche di fondi europei, lavoro e giustizia con i portavoce 5stelle al Parlamento europeo. La chiusura alle 16.30 con Luigi Di Maio. L'accesso sarà consentito agli iscritti: è un momento di formazione, spiegano dal M5S, non una festa di partito. (a.bag.)
Di Benedetto e Fina: noi pronti a candidarci
verso le politiche, partito democratico
L'AQUILA Americo Di Benedetto, consigliere comunale Pd dell'Aquila, e Michele Fina, braccio destro del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, si buttano nella mischia.Lo fanno con una nota, inviata alla segreteria regionale e nazionale in cui ufficializzano l'autocandidatura alla Camera , rivendicando «una continuità con le candidature al Senato». «Giorni fa», scrivono, «il nostro segretario provinciale Francesco Piacente e il presidente provinciale, Pietro Di Stefano, in forza del mandato e fiducia unanime avuti nell'assemblea provinciale del 22 dicembre scorso, hanno inviato una nota alla segreteria regionale in cui si sottolinea come "le prossime elezioni politiche siano, per il Pd, un appuntamento tanto decisivo quanto difficile. La tenuta del progetto politico a cui abbiamo dato vita nel 2007 e la tenuta dello stesso tessuto democratico del Paese, dipendono dalla capacità di respingere la montante ondata populista e di destra. Con capacità di orgoglio ma anche di autocritica, dovremo raccogliere un voto non solo come premio per il lavoro svolto, ma come nuovo atto di fiducia per il futuro. Questo vale ancor di più per zone come la provincia dell'Aquila. Alle elezioni politiche dovrà avere spazio uno spirito di forte ed evidente ricambio e di novità».«Con questa premessa», scrivono Di Benedetto e Fina, «dichiariamo la nostra disponibilità ad essere candidati alla camera dei deputati. Due candidature complementari e fungibili, che possono raccogliere le diverse sensibilità del Pd e dell'intero territorio, ma che possono rappresentare un messaggio coerente di rinnovamento e di slancio. Bisogna, inoltre, rivendicare una continuità con le candidature al Senato, per il lavoro svolto, i risultati raggiunti e l'esperienza maturata». Il riferimento è alla senatrice Stefania Pezzopane che qualcuno vedrebbe orientata nel listino proporzionale della Camera.