La pista ciclabile sulla strada Pendolo, che collega il Ponte della libertà con via Tiburtina, può essere migliorata. Parola dell'assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Stefano Civitarese, che ha risposto all'appello lanciato dall'associazione Pescarabici la quale ha chiesto la modifica dell'attuale percorso ciclabile lato monte degradato, bidirezionale e della sola larghezza di 2,5 metri a dispetto di una carreggiata larga 14 metri, per sdoppiarlo anche sul lato mare in modo da creare due piste ciclabili monodirezionali più sicure: «È un'idea sensata - replica l'assessore Civitarese -, sono pronto a discuterla con l'Ufficio Lavori pubblici e gli altri soggetti interessati. Ci sono i fondi per terminare la strada e bisogna anche fare manutenzione sulla pista ciclabile, per renderla adeguata». Fumata bianca anche per la realizzazione della pista ciclabile sul Ponte della libertà: «Lo collegheremo alla pista che arriva dal lungofiume e dal Ponte Flaiano - precisa l'assessore - perché i fondi ci sono, grazie al progetto Bici in rete, ma saranno spendibili solo nel 2019».
Del resto, per quanto concerne le piste ciclabili da realizzare nel 2018, i progetti già esecutivi non mancano. A partire dalla realizzazione del percorso ciclabile in via Lepoldo Muzii, il cui cantiere aprirà domani: «Predisporremo - ricorda l'assessore alla Mobilità - un tratto bidirezionale di 400 metri sulla carreggiata lato nord, nel tratto compreso tra via Castellammare adriatico (Strada parco), via Regina Margherita e via Sabucchi fino ad arrivare alla riviera. Interconnetteremo così i tratti preesistenti, mentre il prossimo anno la proseguiremo anche su via Silvio Pellico, collegando anche l'area di risulta e via De Gasperi».
E a proposito di via Regina Margherita, anche qui sono in arrivo novità per migliorare la sicurezza dei ciclisti: «Realizzeremo un cordolo - annuncia Stefano Civitarese - per evitare l'invasione della pista ciclabile da parte delle auto». Cordolo che verrà realizzato anche per il tratto ciclabile che verrà realizzato nel quadrilatero direzionale, compreso tra il Comune, Rampigna, via D'Annunzio e via Conte di Ruvo. Percorso ciclabile anche in via Pepe, a partire dall'incrocio con viale Marconi: «Sono tutti progetti in fase di gara d'appalto - chiarisce l'assessore Civitarese -, speriamo di partire entro la primavera».
Da qui a tre anni, inoltre, una pista ciclabile verrà tracciata anche sul lato nord di viale Pindaro: «Sorgerà accanto al marciapiede - illustra l'assessore -, sarà percorribile in direzione sud-nord, e ridurrà l'ampiezza della carreggiata risolvendo il problema dei parcheggi in doppia fila, senza perdere un posto auto. Imporremo il limite di velocità di 30 chilometri orari». Entro tre anni, tra l'altro, la pista ciclabile arriverà anche in via Nicola Fabrizi: «Con i commercianti - spiega Civitarese - c'è già un accordo di massima». Intanto, in settimana, sono ripartiti anche i lavori del tracciato ciclabile che collegherà via Fontanelle con San Giovanni Teatino. Comunque, il confronto sulla viabilità ciclabile rimarrà aperto: «Tra due settimane - conclude l'assessore alla Mobilità - convocherò un tavolo per confrontarmi con Pescarabici sull'intera tematica».