PESCARA Pochi passeggeri sui voli di Mistral Air da e per Pescara. La società aerea di Poste Italiane ha chiesto di sospendere i voli di febbraio e inizio marzo (fino al 15). La richiesta, inviata anche alla Saga (la società di gestione dell'aeroporto), sarà al centro di un prossimo incontro nel quale a questo punto potrà essere deciso di cancellare tutti i voli o solo alcuni. Si tratta dei collegamenti bisettimanali per Palermo, Catania, Cagliari, Tirana e Olbia (solo d'estate). Nel caso di uno stop, quei passeggeri che hanno prenotato dovranno essere rimborsati o comunque riprotetti con altri voli. Mistral Air, fondata nel 1981 dall'attore Carlo Pedersoli "Bud Spencer", è divenuta operativa nel 1984 e fino al 2002 è rimasta di proprietà del gruppo olandese TNT, per il quale svolgeva operazioni di trasporto merci. Dal 2005 Poste Italiane è azionista unico della società. A luglio Mistral Air si è aggiudicata il bando per la promozione e comunicazione del brand Abruzzo da 400mila euro l'anno per cinque anni, inaugurando i collegamenti aerei per la Sicilia, la Sardegna e l'Albania con velivoli ATR-72 da 68 posti. Il contratto prevede anche la promozione e la pubblicità del marchio Abruzzo sugli aerei e prodotti di Poste. Fino a dicembre 2017 ha trasportato 25mila passeggeri.Interpellata da Il Centro, Mistral Air ha confermato che ha intenzione di programmare la nuova stagione su Pescara secondo le esigenze di mercato, essendoci anche un contratto in essere. Tutto però è rinviato a dopo la sospensione dei voli e all'incontro con la Regione.