ROMA Uno dei temi classici della campagna elettorale, ovvero il coinvolgimento della società civile, finora è stato tenuto molto sottotraccia dai partiti. Il grande puzzle dei collegi maggioritari e di quelli proporzionali è stato occupato dalle nomenklature al completo, compresa quella dei 5Stelle i cui parlamentari uscenti sono già quasi tutti al primo posto (quello garantito) dei listini proporzionali.
Ieri comunque sono cominciati ad arrivare alla rinfusa i primi nomi di non politici. Il Pd, è noto, punta molto sulla scuola e sull'Università e intende candidare tre rettori: quello di Messina Pietro Navarra, dell'ex rettore di Camerino Flavio Corradini e di quello di Udine Alberto Felice De Toni. Emerge anche qualche nome dello sport come quello della marciatrice Elisa Rigaudo che si batterà per la quarta gamba centrista della coalizione di centrodestra.
LE SORPRESE
Dai palcoscenici teatrali arriva inoltre un attore come il quarantaduenne Nicola Acunzo che sarà il candidato M5S nel collegio maggioritario di Battipaglia. Acunzo domani accompagnerà Roberto Fico al Vomero dove quest'ultimo si presenta nel maggioritario. Per i pentastellati, infine, correrà in Abruzzo anche il giornalista Primo Di Nicola.
Ma a pochissime ore dalla presentazione ufficiale delle liste, il grosso delle notizie legate alle candidature riguarda la distribuzione nei collegi del ceto politico. La novità più forte è forse la mancata ricandidatura nel Pd di Yoram Gutgeld ascoltato consigliere economico di Matteo Renzi (fu il regista dell'operazione 80 euro) e ultimo titolare del dossier sulla spending review. Il presidente del Senato e leader di Liberi e Uguali, Pietro Grasso, ha annunciato che si presenterà a Palermo nel maggioritario del Senato. Due ministri come Marco Minniti (Interno) e Beatrice Lorenzin (Sanità) correranno per il centrosinistra nelle Marche. Il presidente Pd della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, potrebbe essere candidato a Pescara per il Senato. Sul versante dell'opposizione, invece, Carla Ruocco, esponente dei 5Stelle, ha dato la propria disponibilità a candidarsi a Roma1 per il maggioritario alla Camera, collegio che fino a ieri sembrava assegnato al professor Lorenzo Fioramonti. Forza Italia inoltre dovrebbe candidare a L'Aquila Andrea Ruggeri, uno dei registi della comunicazione del partito nonché compagno di Anna Falchi e nipote di Bruno Vespa.
Come in ogni tornata di nomine elettorali un ampio capitolo è occupato da parenti più o meno stretti. Ecco allora Sandra Lonardo, moglie del sindaco di Benvento ed ex parlamentare Clemente Mastella, che pare destinata a presentarsi nel Sannio per il centrodestra. Nel centrosinistra campano un collegio sicuro dovrebbe essere riservato a Piero De Luca, al figlio del governatore Vincenzo De Luca. In Liguria, invece, sembra che Silvio Berlusconi in persona stia sbarrando la porta a Carlo Scajola, nipote dell'ex ministro di Forza Italia Claudio Scajola famoso per aver comprato un appartamento a due passi dal Colosseo «a sua insaputa». Un collegio torinese, infine, dovrebbe essere riservato a Paolo Zangrillo, fratello del medico personale di Berlusconi.