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Pescara, 24/07/2024
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Data: 02/02/2018
Testata giornalistica: Zona locale
Dopo le proteste, arriva l’autobus nuovo per gli studenti. Scontro Filt Cgil-Cerella. Sostituito il mezzo per Villa Santa Maria

Dopo le lamentele degli studenti e la presa di posizione del sindacalista Paolo Sallese, questa mattina, i pendolari della linea Vasto-Villa Santa Maria hanno viaggiato con un altro autobus. Il mezzo era in evidente stato di degrado, la copertura del vano motore non era nella sua sede.
Ieri, il presidente delle Autolinee Cerella, Angelo Pollutri, contattato a riguardo, aveva assicurato l'imminente sostituzione riconoscendo che quell'autobus non sarebbe partito se si fosse stati a conoscenza del problema della copertura del vano motore.
La vicenda, però, assume anche un'altra sfaccettatura, quella del rapporto tra azienda e sindacato. In una nota del cda, ieri, Cerella srl aveva citato "comunicati sindacali non condivisi da segreterie provinciali e regionali".
FILT-CGIL CONTRO CERELLA - Oggi è lo stesso segretario provinciale della Filt-Cgil, Maurizio Di Martino, a smentire questa circostanza:"La Segreteria Provinciale Filt Cgil Chieti condivide l’azione di denuncia del proprio delegato di Autoservizi Cerella, Paolo Sallese, al contrario di quanto suppone il CdA dell’azienda stessa. Ci attendiamo risposte nel merito, non fantasiose illazioni e minacce di azioni legali. Sulla sicurezza, argomento di stretta attualità nel Paese, non vi possono essere tolleranze e superficialità di nessun tipo".
Sulla stessa lunghezza d'onda anche la segreteria regionale del sindacato: "La Filt-Cgil Abruzzo – si legge in un comunicato del segretario Franco Rolandi – respinge al mittente le insinuazioni prive di alcun fondamento rispetto ad una presunta mancata condivisione delle denunce formulate dal delegato Rsa della Filt Cgil Paolo Sallese, concernenti le condizioni di sicurezza e la qualità del servizio offerte all’utenza.
Non spetta all’Autoservizi Cerella né tantomeno al Consiglio di Amministrazione della società, stabilire quali debbano essere i destinatari delle denunce sindacali su clamorosi disservizi, malfunzionamenti e gravissime problematiche connesse alla sicurezza dell’esercizio soprattutto se le stesse contestazioni, formulate dal delegato Sallese, risultano comprovate da fatti e circostanze inoppugnabili e che hanno peraltro indotto la stessa società a scusarsi pubblicamente con l’utenza per i disagi arrecati.
Spetterebbe invece all’Autoservizi Cerella e alla stessa Regione Abruzzo che con la Società TUA Spa, detiene il pacchetto di maggioranza di un’impresa che si autodefinisce leader nel settore delle autolinee e che considera l'attenzione al cliente e alle sue esigenze di viaggio un obiettivo primario, assicurare un servizio efficiente ed efficace nel rispetto degli obblighi previsti dal codice della strada e nel rispetto delle condizioni di sicurezza.
Continueremo pertanto a denunciare anche pubblicamente, senza alcun timore di ritorsioni e di presunte minacce di azioni legali, tutte quelle situazioni che dovessero far emergere problematiche che determinano disservizi e carenza di sicurezza sia per i viaggiatori che per lo stesso personale dell’Autoservizi Cerella.
E non ci sottrarremo finanche a denunciare (come abbiamo peraltro già fatto) quelle situazioni che denotano carenze anche dal punto di vista organizzativo e nella conduzione di un'azienda pubblica che gestisce risorse pubbliche. E non ci sembra che Autoservizi Cerella possa essere annoverata, anche da questo punto di vista, tra le società che meriterebbero la sufficienza".

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