Continua la maledizione del trasporto scolastico a Tortoreto. Maledizione sotto forma di contrarietà, sfortuna, amnesie, inadempienze, con un finale che sa di paradosso. Finito anzitempo il servizio prestato per anni dalla ditta Fratarcangeli, per una serie di mancanze ed approssimazioni riscontrati dagli organi di controllo comunali, è stata chiamata per svolgere ovviamente lo stesso compito la seconda azienda di trasporti scolastici (Angelino) in graduatoria. Il tutto, disimpegno con la vecchia ditta laziale e subentro della nuova (campana),in pochi giorni. Breve: in questo circoscritto lasso di tempo sono stati fatti dalla polizia municipale locale ben sei verbali dell'ammontare, cadauno, di 85 euro, per una serie di irregolarità riscontrate sugli scuolabus della ditta Angelino. Gomme lisce, porte difficoltose da aprire, luci non perfettamente funzionanti, ed altro ancora. Soltanto una settimana di pace e di tranquillità, di conseguenza, per il Comune e per i fruitori del servizio di trasporto scolastico. Dopo, di nuovo problemi, culminati con i verbali dei vigili. La cosa ovviamente non è passata inosservata, non è sfuggita all'attenzione dei cittadini di Tortoreto, che hanno reagito sì con ilarità, ma anche con la giusta preoccupazione per i ragazzi in età scolare che utilizzano i mezzi in dotazione della ditta Angelino. Da dire, per ultimo, che alcuni mezzi che il Comune dovrebbe cedere in comodato d'uso al nuovo gestore non sono per il momento utilizzabili. Da questo punto di vista, si potrebbe supporre che non tutte le colpe per quanto accaduto possano essere ricondotte alla (presunta) negligenza della ditta campana subentrante. I problemi vengono da lontano