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Data: 08/02/2018
Testata giornalistica: Il Centro
I negozianti: corso Vittorio a due sensi. Incontro con il sindaco e l'assessore al traffico: «Vogliamo vedere rispettati gli impegni, devono tornare le auto»

PESCARA Lo scontro all'interno della maggioranza di centrosinistra sulla riapertura alle auto nei due sensi di marcia di corso Vittorio Emanuele si allarga e arriva a coinvolgere anche i commercianti. Ieri sera, un gruppo di trenta negozianti ha fatto fronte comune e ha ribadito la propria posizione prima della riunione d'urgenza, convocata alle 19,30 dal sindaco Marco Alessandrini con i consiglieri, gli assessori, il segretario cittadino del Pd Moreno Di Pietrantonio e il presidente della società unica regionale di trasporto (Tua) Tullio Tonelli.
«Vogliamo vedere rispettati gli impegni presi: su corso Vittorio Emanuele devono tornare le auto, solo in questo modo si possono rilanciare le attività», hanno detto i commercianti al sindaco Alessandrini e all'assessore al Traffico Stefano Civitarese, contrari al provvedimento. Il riferimento è duplice: da un lato il programma elettorale del primo cittadino prevedeva la riapertura al traffico di corso Vittorio Emanuele in risposta alla pedonalizzazione attuata dal centrodestra, dall'altro lato c'è stato prima delle festività natalizie un incontro strategico per discutere del piano urbano della mobilità, durante il quale gran parte della maggioranza si è schierata a favore del passaggio delle auto sia da nord verso sud sia da sud verso nord. Una decisione condivisa anche dalle associazioni di categoria ma che, invece, non incontra il sostegno di Alessandrini e Civitarese.Nella visione dell'assessore al Traffico, in particolare, rientra un progetto di mobilità urbana sostenibile ad ampio raggio che prevede, nel prossimo futuro, la trasformazione di viale Marconi in strada a senso unico per le auto e a doppio senso per i mezzi pubblici. Una proposta che punta a contenere l'inquinamento, incentivando l'utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all'auto, ma che nell'immediato ha provocato soltanto una nuova spaccatura tra le file del centrosinistra. Già nei giorni scorsi si è espresso a favore della riapertura alle auto il presidente del consiglio comunale Francesco Pagnanelli, seguito dall'assessore al Commercio Giacomo Cuzzi. Poi ieri, nella riunione di maggioranza, i toni si sono alzati fino ad arrivare allo scontro aperto.«In questi anni, abbiamo fatto molto per rilanciare il commercio cittadino», sottolinea Cuzzi, sintetizzando così la posizione dell'ampio fronte dei favorevoli alla riapertura di corso Vittorio, «ritengo che siano maturi i tempi per la riapertura del corso a doppio senso di marcia anche nei fine settimana. È necessario, dopo i primi 50mila euro investiti nel 2017 per il centro commerciale naturale, rilanciare con ulteriori 50mila euro per l'annualità 2018. Solo così si può far coincidere la giusta programmazione sul trasporto pubblico di massa, necessario alla nostra città, con la riapertura di questa importante arteria, individuando sedi alternative possibili per gli autobus con corsia preferenziale». A proposito dei mezzi pubblici, Tonelli ieri sera ha ribadito all'amministrazione la volontà di inaugurare già nei prossimi mesi estivi il passaggio dei bus ecologici della Tua sulla strada parco. I mezzi, con tutta probabilità dal 1° luglio, nel pieno della stagione balneare, dovrebbero transitare lungo corso Vittorio Emanuele e viale Marconi, arrivando fino all'università. Una soluzione che si pone come alternativa alla mobilità privata.

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