CHIETI Non è stata una giornata facile, quella di ieri, per i vertici ed il popolo del M5S, alle prese con i compensi non restituiti. Ma il bagno di folla di Chieti ha fatto tornare il sorriso sul viso di Luigi Di Maio, in Abruzzo per la chiusura del suo primo tour nel Paese. Infatti quella andata in scena ieri sera nell'auditorium Supercinema è stata per Di Maio la tappa conclusiva, per l'Abruzzo, del rally d'Italia che ha coinvolto tutte le regioni della Penisola. Per il candidato premier, messo seriamente sotto pressione negli ultimi giorni dalla vicenda del cosiddetto scandalo dei rimborsi, il rally si è tradotto in migliaia di cittadini incontrati e migliaia i chilometri percorsi per parlare agli italiani del programma per il Governo del Paese. Un gran finale con un grande pubblico, ieri, che ha perdonato al leader l'ordine di non lasciarsi avvicinare da giornalisti e operatori Tv con lo stratagemma di entrare, verso le 21, nell'auditorium da una porta laterale.
Un appuntamento, quello teatino, coinciso con il giorno di San Valentino, una ricorrenza che i 5 stelle hanno trasformato nell'occasione, da parte della gente, «di dimostrare l'amore che hanno per il proprio territorio e per il futuro dell'Italia». «Abbiamo voluto un incontro aperto a tutta la comunità abruzzese, abbiamo parlato di programma e soluzioni per migliorare la qualità della vita degli italiani, ci siamo confrontati su come lasciarci finalmente alle spalle i disastri che l'alternanza dei governi di centro destra e sinistra hanno provocato in questo Paese - dice Sarà Marcozzi, consigliere regionale, teatina, referente regionale della campagna elettorale -. Il Movimento 5 stelle è l'unica forza politica che si presenta con un programma, chiaro e fattibile, con un unico candidato premier realmente eleggibile».
La risposta degli abruzzesi alla campagna elettorale del M5S è straordinaria, fa osservare la Marcozzi. «Abbiamo un programma chiaro, realizzabile e per il quale sono già state individuate le coperture. Abbiamo l'unico candidato premier credibile e il M5S è tra i cittadini sempre, non solo nel periodo pre elettorale. Differenze che ormai gli abruzzesi percepiscono e giudicano positivamente. Abbiamo visitato piccoli e grandi centri con i nostri minivan e in alcune città abbiamo accolto l'invito di liberi cittadini ed associazioni per realizzare degli incontri tematici sui nostri punti di programma. L'Abruzzo è stato e sarà punto di riferimento per tanti eventi importanti di questa campagna elettorale».
Quello di Chieti è sicuramente un momento cruciale: «Il nostro candidato premier è tornato nella regione per incontrare i cittadini abruzzesi in un incontro aperto a tutti, dove conoscersi e riconoscersi in questo straordinario viaggio per il Governo del Paese. Noi siamo onorati di ospitarlo - sottolinea entusiasta la Marcozzi -. L'Italia merita un governo a 5 Stelle e Luigi Di Maio come presidente, siamo sicuri che anche gli abruzzesi lo pensano e che il 4 marzo sceglieranno finalmente di votare per loro e non per i soliti volti che nell'alternanza di centro destra e sinistra hanno distrutto tutto ciò che hanno toccato». I pentastellati in Abruzzo candidano alla Camera Gianluca Vacca, Daniela Torto, Sara Stenta, Valentina Corneli, Fabio Berardini, Carmela Tomassetti, Giorgio Fedele, Antonio Zennaro, Andrea Colletti, Daniele Del Grosso, Carmela Grippa. Al Senato Cinzia D'Eramo, Primo Di Nicola, Gianluca Castaldi, Gabriella Di Girolamo, Stefano Murgo. Anche per loro la campagna elettorale va avanti in quella che si profila ogni giorno che passa come una sfida a due con il centro destra.