CHIETI Vandali in maschera nel centro di Chieti nella notte di Carnevale. Dopo i muri imbrattati con le frasi anarchiche, stavolta, nel mirino dei teppisti sono finite le pensiline dei bus della Panoramica al capolinea di largo Cavallerizza. I vandali si sono divertiti a distruggere i vetri, a calci o con spranghe di ferro, lasciando una scia di danni. A scoprire i danneggiamenti sono stati gli autisti. Intorno alle pensiline, gli operai dell'azienda di trasporto hanno messo il nastro bianco e rosso. Ed è già iniziata la caccia al branco di teppisti che potrebbe essere stato ripreso dalle telecamere. L'assessore Mario Colantonio annuncia una denuncia: «Andrò personalmente, sia da assessore ai Trasporti sia soprattutto da cittadino di Chieti, a effettuare una denuncia contro ignoti affinché si apra un'indagine contro questi insani deturpatori e distruttori dei beni pubblici». Altre pensiline, sempre in largo Cavallerizza e in via Valignani, erano state danneggiate la scorsa settimana. Il centro di Chieti si riscopre indifeso: dopo la devastazione all'ex ospedale militare, i messaggi politici sul palazzo della Camera di commercio in piazza Vico e sulla chiesa di San Domenico in corso Marrucino, ancora vandali scatenati. «È inaudito», dice Colantonio, «così si distruggono manufatti utili e che hanno la finalità di riparare dalle intemperie l'utenza in generale ma soprattutto le fasce più deboli come anziani, disabili e bambini. Inoltre le pensiline, grazie alla Panoramica, sono funzionali e costituiscono elemento di arredo urbano».