PESCARA Chi vincerà la gara per le aree di risulta, otterrà in gestione per vent'anni anche i parcheggi a pagamento delle strade del centro. È un business gigantesco quello che si cela dietro la riqualificazione dell'ex stazione ferroviaria. Ieri mattina, durante l'audizione dell'assessore all'urbanistica Stefano Civitarese nella seduta congiunta delle commissioni Gestione del territorio e Grandi infrastrutture, presiedute rispettivamente da Ivano Martelli e Carlo Gaspari, sono emersi altri particolari del progetto preliminare già approvato dalla giunta.Innanzitutto i parcheggi. Il privato che vincerà l'appalto, gestirà per vent'anni circa 3mila posti auto a pagamento, cioè quelli che verranno realizzati nelle aree di risulta e quelli nelle cosiddette strade contermini del centro. Non solo. Al concessionario verrà data la possibilità anche di realizzare due palazzi a carattere residenziale, alle estremità dell'area di risulta, una quota di uffici e negozi nelle due strutture multipiano adibite a parcheggi, cioè i silos e spazi commerciali anche all'interno del parco centrale, ossia l'area di cinque ettari destinata a verde nel progetto.Insomma, questa sarebbe l'offerta del Comune per convincere qualche imprenditore privato a partecipare al project financing, che avrà come contropartita la realizzazione di tutte le opere previste nel progetto. La gara partirà dopo l'approvazione dell'apposita delibera che, secondo le previsione dell'assessore, andrà all'esame del consiglio entro marzo.PARCHEGGI. Il business più grosso è, forse, rappresentato dai parcheggi. Il concessionario, quindi, gestirà sia quelli realizzati nelle aree di risulta, che quelli all'esterno, cioè nelle strade del centro. Nelle aree di risulta sono previsti due silos, uno a sud e uno a nord dell'ex stazione ferroviaria, rispettivamente di 900 e 700 posti auto coperti. Nei silos troveranno posto anche negozi e uffici. Altri 400 posti saranno disponibili nel parcheggio da realizzare sottoterra in corrispondenza dell'asse di corso Umberto. Il concessionario gestirà, inoltre, altri 980 stalli a pagamento nelle strade del centro. Si tratta di posti con le strisce blu oggi gestiti dalla società comunale Pescara parcheggi. Passeranno al privato, dunque, 3mila posti. In commissione sono stati sollevati dei dubbi per i parcheggi che dovrebbero essere riservati ai residenti. C'è chi ha proposto forme di abbonamento a pagamento.VIABILITA'. Per evitare quanto più possibile interferenze con le attività del parco centrale, si prevede l'interramento di una parte della viabilità per garantire il transito dei veicoli, l'accesso al parcheggio interrato e alle aree di sosta dei pullman extraurbani. Verranno realizzate scale mobili e scale per consentire ai passeggeri di raggiungere il parcheggio degli autobus extraurbani con 20 stalli.PARCO CENTRALE. Il progetto prevede il recupero di un'ampia superficie di terreno delle aree di risulta, di circa 6.7 ettari, attualmente asfaltata da destinare a verde pubblico. Nascerà così il Parco centrale, non inferiore a 5 ettari, con ampie zone caratterizzate da vegetazione di tipo forestale. All'interno dei 5 ettari di questo bosco urbano, potranno essere realizzati piccoli volumi, per un totale di circa mille metri quadrati divisi in cinque padiglioni, a destinazione d'uso commerciale da affidare in gestione al concessionario.