PESCARA La legge Delrio parla chiaro: «Nelle giunte dei Comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%, con arrotondamento aritmetico».Eppure, in molti in tutti abruzzesi la parità di genere continua a essere una chimera, nonostante i continui richiami da parte dell'Europa. Ne sa qualcosa la consigliera di parità della Regione Abruzzo, Alessandra Genco, che ha depositato una serie di ricorsi al Tar contro alcuni Comuni abruzzesi, che non rispettano la norma sull'equilibrio di genere. La consigliere ha convocato una conferenza stampa, che si tiene questa mattina alle 10, nella sede della Regione di piazza Unione, a Pescara.Il motivo per il quale sono stati presentati i ricorsi è proprio quello del mancato equilibrio di genere nelle Giunte comunali, anche quelle formate a seguito delle ultime elezioni amministrative. Durante la conferenza stampa verranno resi note numeri e percentuali delle composizione di genere delle Giunte dei 305 Comuni abruzzesi, che risultano essere quasi totalmente fuori legge.