Delocalizzare il terminal dei bus ad alta percorrenza, con un secondo punto a Portanuova, spostando una parte del movimento dall'area della stazione vecchia. La proposta arriva da una mozione a firma dei consiglieri Riccardo Padovano, Lola Gabriella Berardi e Adamo Scurti, inviata al sindaco Marco Alessandrini e al presidente del consiglio comunale, «visto che l'amministrazione ha interesse a promuovere una maggiore fluidità ed efficienza del servizio», si legge nel testo. Una proposta di cambio di abitudini quindi e un incremento del servizio, nelle intenzioni dei promotori, che si interseca con la riqualificazione dell'area di risulta e quindi del nuovo terminal dei bus extraurbani, che il progetto prevede come interrato a ridosso della stazione «con il vantaggio dell'intermodalità bus-treno» come ricorda l'assessore alla mobilità Stefano Civitarese che sull'idea della mozione si apre al confronto. «Ogni giorno un gran numero di passeggeri usufruisce delle corse di linea dirette a Roma, Bari, Napoli, riversandosi al punto di raccolta nel piazzale antistante la stazione centrale - si legge nella mozione -. Ciò costringe i viaggiatori a dover attraversare il centro nevralgico della città, aggravando la situazione del traffico e la concentrazione di gas nocivi emessi dalle auto che si riversano nel piccolo quadrilatero in cui sostano gli autobus da e per le relative destinazioni».
I VANTAGGI«L'idea va studiata - aggiunge Stefano Civitarese -. Non è che cozzi con la nuova area di risulta, ma non possiamo imporla alle compagnie, con le quali bisogna confrontarsi per capire la loro logistica complessiva». Nella proposta si suggerisce di istituire quindi un secondo punto di raccolta passeggeri in piazza Berlinguer, proprio di fronte la stazione di Pescara Portanuova. Con notevoli vantaggi per gli utenti, specie per chi proviene da sud, evitando di raggiungere il centro città « «offrendo anche la possibilità di usare il parcheggio in zona gestito da Pescara parcheggi», specifica la mozione. Servirebbe un bacino d'utenza importante, dal polo universitario al tribunale, fino alla zona dello stadio. «Un'iniziativa che potrebbe anche ridare vitalità alla zona - conclude la mozione - al momento alquanto deserta. Magari suggerendo l'apertura di qualche attività commerciale, a partire dalla ristorazione, utile per i frequentatori». «L'idea non è di difficile realizzazione commenta l'assessore Stefano Civitarese e, anzi, essendo possibile direi che si potrebbe fare anche prima di finire la sistemazione dell'area della stazione. Però, ripeto, vanno coinvolte le compagnie. Ne ho parlato ad esempio con Flixbus e non sono apparsi entusiasti. Proseguono invece le riunioni per arrivare all'approvazione del piano di riqualificazione dell'area di risulta, con l'obiettivo dell'approvazione entro marzo».