PESCARA Il nuovo Piano traffico dovrebbe essere pronto entro il prossimo giugno. Ma l'amministrazione comunale sta già preparando l'elenco dei cittadini che faranno parte della giuria popolare, chiamata ad esaminare il documento e a proporre eventuali soluzioni alternative per la viabilità.Per questo, è stato avviato un bando, scaduto il 30 novembre scorso, per la costituzione di questo gruppo di lavoro. Le domande presentate sono in tutto 39, ma 4 sono state escluse perché sono state inviate da persone non residenti nel territorio di Pescara. Di questi 35 rimasti, ne verranno scelti con un'estrazione a sorte solo 12, di cui 6 uomini e 6 donne. Nell'elenco degli aspiranti supervisori ci sono anche dei nomi noti. Tra cui quelli dell'ex deputato Giuseppe Quieti, figura storica della vecchia Dc; di Ivano Angiolelli, conosciuto soprattutto per le sue battaglie contro il passaggio della filovia sulla strada parco; dell'ambientalista Edvige Ricci, ex assessore ed ex consigliera comunale; del maggiore della polizia municipale Matteo Silvestris, considerato un esperto di traffico. L'idea di costituire per la prima volta una giuria popolare è partita dall'assessore alla mobilità Stefano Civitarese ed è stata subito accolta di buon grado dal sindaco Marco Alessandrini. «La redazione del Piano generale del traffico urbano», aveva spiegato tempo fa l'assessore, «prevede un programma di partecipazione pubblica che l'amministrazione comunale intende fortemente sostenere al fine di coinvolgere il maggior numero di cittadini interessati al miglioramento del traffico cittadino e, in generale, delle condizioni di vivibilità e benessere del territorio comunale». «La fase di consultazione, tuttavia», aveva precisato Civitarese, «non prevede la discussione dei dettagli del progetto, quanto la definizione e la valutazione delle modalità di perseguimento di obiettivi della politica dei trasporti urbani, in accordo con le preferenze collettive rilevate, ferma restando la responsabilità decisionale degli organi istituzionali del Comune». Sta di fatto che la giuria sarà composta da cittadini estratti a sorte dall'elenco dei richiedenti. Saranno individuati così 6 uomini e 6 donne, di cui 3 in età compresa tra i 14 e i 29 anni; 6 tra 30 e 64 anni; 3 oltre i 65 anni. In particolare, i partecipanti dovranno essere possibilmente 3 studenti, 3 pensionati, 2 casalinghe, un professionista, dirigente o imprenditore, un commerciante/artigiano, 2 impiegati/operai o precari. I componenti della giuria saranno invitati a partecipare ad almeno due riunioni. Nella prima, verrà esaminata la versione finale dello schema del Piano traffico. Nella seconda, saranno invece discusse le priorità delle strategie di intervento. Non sono previsti né compensi e né rimborsi spese per la partecipazione alla giuria.
Sono 35 gli ammessi ma i posti sono 12
Ecco i nomi di coloro che hanno presentato domanda per partecipare alla giuria popolare per l'esame del nuovo Piano traffico. Andrea Manzo, Emilio Di Loreto, Fiorello Campione, Vincenzo Masciovecchio, Giancarlo Ranieri, Chiara Ciferni, Matteo Silvestris, Gabriele Ferri, Patrizia Fedele, Filippo Mucciante, Andrea Bufarale, Silvia Stellabotte, Michela Trippetta, Gesualdo Ursitti, Franco Fiadone, Anna Camplone, Martino Spallone, Alessandro Ballone, Paolo Di Marcantonio, Sarà Di Benedetto, Ivano Angiolelli, Piero Morelli, Stefania Di Cintio, Luca Fois, Giovanni Di Cintio, Michele Capuni, Lorella Angelini, Giuseppe Quieti, Carmelo Bartolo, Edvige Ricci, Maria Paola Saquella, Nicoletta Monaco, Valdo Nepa, Mariasilvia Di Lorenzo, Marco Pomante. Sono stati esclusi in quanto non sono risultati residenti nel territorio di Pescara Francesca Rasetta, Francesco Di Berardino, Daniele De Ritiis, Maria Clara Petrilli. Il termine per la presentazione delle domande aveva inizialmente la scadenza del 20 novembre dell'anno scorso, poi è stato prorogato fino al 30 novembre.