AVEZZANO Insegue con un cacciavite il controllore donna che voleva farlo scendere dal treno dove stava bivaccando e dove aveva dormito tutta la notte. Viene però bloccato e arrestato. Nei guai è finito E.A., 34 anni, di Avezzano, con alcuni precedenti di polizia. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Avezzano, agli ordini del capitano Pietro Fiano, il giovane stava dormendo su un vagone del treno diretto a Cassino. Forse non si era reso conto del tempo trascorso, oppure non aveva capito che quel convoglio doveva partire. Il capotreno, una ragazza, quando ha iniziato il sopralluogo, prima della partenza, ha trovato il 34enne in uno scompartimento. Lo ha svegliato spiegando che il treno doveva partire e che quindi doveva scendere. Il giovane però non è stato collaborativo, anzi si è opposto e in pochi secondi ha assunto un atteggiamento minaccioso e violento. In un primo momento, infatti, l'ha minacciata, poi ha iniziato a inseguirla impugnando un cacciavite. La ragazza è riuscita a fuggire e si è rifugiata in un ufficio della stazione. A quel punto è stato chiesto l'intervento dei carabinieri. Una pattuglia è intervenuta sul posto e ha bloccato il giovane. A causa dell'episodio di violenza il treno è partito con un leggero ritardo. Il giovane dovrà rispondere di minaccia a pubblico ufficiale. È stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Avezzano e messo ai domiciliari su disposizione del sostituto procuratore di turno in attesa dell'udienza di convalida.