PESCARA Scuole chiuse, limitazioni alla viabilità, piani neve in azione. L'ondata di maltempo, annunciata da giorni, non ha trovato impreparati enti, società e protezione civile, tutti in stato di massima allerta per ridurre il più possibile i disagi.Dalle 22 di ieri sulle tratte autostradali dell'A24 e dell'A25, gestite dalla società Strada dei Parchi, è in vigore il divieto di transito per mezzi superiori a 7.5 tonnellate, così come deciso in accordo con tutte le prefetture abruzzesi. Il blocco, fanno sapere dalla società, riguarderà anche tutta la giornata di oggi, e comunque proseguirà fino al rientro dell'allerta meteo.

Anche la società di trasporto pubblico abruzzese, la Tua, si è «organizzata per fronteggiare l'emergenza maltempo, anche tenendo conto che ogni giorno assicura oltre 4.300 corse bus mentre col servizio ferroviario collega tre regioni (Abruzzo con Marche e Molise)». Il centro operativo è stato allestito nella sede della direzione gomma di Pescara. Sono stati previsti contatti continui con Regione, forze dell'ordine, gestori di strade e autostrade, enti locali, scuole, in contatto diretto e con le sedi distaccate di Chieti, Sulmona, L'Aquila, Avezzano, Teramo, Giulianova, Lanciano. Stesso discorso anche per il centro operativo dell'impresa ferroviaria di Lanciano.

Nel frattempo, molti sindaci "indecisi" hanno optato per la chiusura delle scuole. Con il passare delle ore, infatti, l'elenco dei Comuni nei quali i ragazzi oggi rimarranno a casa (e in molti casi, anche domani), è andato progressivamente crescendo. Il quadro completo è nelle pagine di cronaca. Università e scuole chiuse, dunque, in tutti e quattro i capoluoghi di provincia. In provincia dell'Aquila studenti a casa anche ad Avezzano, Lucoli, Barisciano, Pianella, Poggio Picenze, San Pio delle Camere, San Demetrio ne' Vestini, Fossa, Cerchio, Aielli, Morino e Civita d'Antino. Scuole aperte, invece, a Sulmona. «Siamo in stretto contatto con la Protezione Civile regionale», dice il sindaco Annamaria Casini , a margine di una riunione tecnico-operativa, «e in considerazione dell'attuale condizione meteo locale, dopo tutte le verifiche in merito alla reale situazione, abbiamo ritenuto che non sussistano al momento gli elementi per chiudere le scuole in città nella giornata di doman (oggi per chi legge, ndr). In caso di eventuale peggioramento in nottata, tutte le decisioni saranno tempestivamente comunicate». In provincia di Pescara scuole chiuse a Montesilvano, Spoltore, Penne, Città Sant'Angelo, Scafa, Rosciano, Pianella, Civitella Casanova, Carpineto della Nora, Civitaquana, Cugnoli, Farindola, Montebello di Bertona, Moscufo, Nocciano, Torre de' Passeri. In provincia di Teramo attività scolastiche sospese, oltre che nel capoluogo, anche a Giulianova, Atri, Roseto degli Abruzzi, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Castelli. A Tortoreto scuole chiuse anche domani. In provincia di Chieti, scuole chiuse anche a Vasto, Fossacesia, Lanciano, Santa Maria Imbaro, Vasto, San Giovanni Teatino, Atessa, Guardiagrele. A San Salvo, la sindaca Tiziana Magnacca, ha precisato che fino a ieri sera non c'erano le condizioni per arrivare a predisporre un'ordinanza in tal senso. A Pescara disposta anche la chiusura a titolo precauzionale degli impianti sportivi (escluso, per ora lo Stadio Adriatico Cornacchia), la Riserva dannunziana, parchi e cimiteri cittadini. Anche per oggi il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, con nevicate fino a quote di pianura, sull'Abruzzo e sul Molise. (a.bag.)