In attesa della neve, è stata la pioggia battente a creare già qualche problema nel capoluogo teatino con una serie di buche he si sono aperte nell'asfalto un po' a macchia di leopardo: si va da viale Benedetto Croce a viale Abruzzo a via Unità d'Italia, e poi ancora via Aterno, mentre sul colle buche si registrano via Nicola da Guardiagrele, piazza Garibaldi e largo Rocchetti, buche che vengono monitorate dall'Ufficio tecnico del Comune. Qualche smottamento di terreno si registra nelle strade periferiche. Il sindaco Umberto Di Primio (come anticipato da Il Messaggero) ieri ha emesso l'ordinanza che dispone per la giornata di oggi la sospensione dell'attività didattica di tutte le scuole di ogni ordine e grado, nonché la chiusura degli asili nido. Con decreto sindacale sempre ieri è stato attivato il Centro Operativo Comunale. Dal canto suo il prefetto Antonio Corona ha vietato ai mezzi pesanti il transito, dalle ore 22 di ieri e fino alle ore 24 di domani, sull'intera viabilità extraurbana della provincia, compresi i tratti di autostrada.
QUI LANCIANO
A Lanciano non solo scuole chiuse, di ogni ordine e grado, per la giornata di oggi, con ordinanza della mattinata di ieri, ma atmosfera quasi da apocalisse. Già sabato pomeriggio, presi d'assalto centri commerciali, forni, negozi di alimentari e di attrezzature da neve. Attorno alle ore 17, sempre di sabato, introvabile in particolare il pane. Ne siano stati testimoni diretti in un centro commerciale. Neanche una michetta o un panino. «Abbiamo fatto il giro della città - hanno raccontato due giovani coniugi -, dai forni ai supermercati, ma di pane neppure l'ombra, ci hanno detto che il rifornimento era finito da mezzogiorno». Intanto ressa lungo gli scaffali e lunghe file alle casse. «Potenza del web - è il commento generale - da giorni in rete non si parla che di Buran, della neve e del gelo siberiano che stanno arrivando, e allora la gente fa provviste, magari anche pensando a quello che è successo in Abruzzo lo scorso anno». E' sacrosanto prevenire, ma questi consigli che piovono da ogni parte, di stare attenti, di non uscire se non caso di estrema necessità, alla fine creano panico. La prevenzione vera è tutt'altra cosa.
Torniamo alle scuole. «La chiusura di lunedì - dice il sindaco Pupillo è stata decisa in conseguenza dell'allerta meteo della Protezione civile nazionale e del Centro funzionale d'Abruzzo in merito alle condizioni meteorologiche, dove si parla di nevicate anche in pianura in Abruzzo, compreso il nostro territorio. In più, il previsto abbassamento della temperatura può provocare disagi e pericoli per la formazione di ghiaccio». Rinviato al 9 maggio lo spettacolo teatrale di ieri sera al Fenaroli. Rinviata a data da destinarsi anche la cerimonia di consegna della Costituzione ai neo diciottenni lancianesi prevista per questa mattina. Scuole chiuse oggi anche nei centri del circondario: Atessa, Fossacesia, Santa Maria Imbaro, Mozzagrogna. Ci si può informare sui siti dei vari comuni.