Si è chiuso con un utile di un milione e 88 mila euro il risultato di esercizio del primo semestre di quest'anno dell' Arpa, l'Azienda di trasporto pubblico abruzzese, segno positivo per il rapporto costi-ricavi, per un milione e 445 mila euro. Risorse che l'Azienda intende investire acquistando 61 nuovi autobus e migliorando le sedi aziendali. Lo ha detto ieri il presidente Nicola Basilavecchia evidenziando come sia stata messa in atto un'azione fortissisima di contenimento dei costi e di eliminazione degli sprechi, comiciando dall'alto ovvero riducendo i consigli di amministrazione delle società partecipate, le spese di rappresentanza, per le auto di servizio, per i telefonini.
E a favore del contenimento delle spese può essere letta anche la decisione del Cda di non relizzare i nuovi uffici della direzione generale vicino a Fonte Cannelli, zona Tricalle, laddove si era pensato di completare lo "scheletro" già realizzato ma rimasto così da anni. Il manufatto sarà venduto. Completarlo, ha spiegato Basilavecchia, avrebbe significato dotare Arpa di una struttura coperta di 3600 metri quadrati. La nuova sede della Direzione nascerà comunque a Chieti ma la struttura, la cui ubicazione è ancora da individuare, oltre alla Direzione, dovrà comprendere gli uffici di Chieti, il deposito degli autobus e l'officina.
Per Basilavecchia l'obiettivo primario è migliorare la qualità del servizio «di cui - ha detto parlando anche a nome del Cda - non siamo ancora soddisfatti ed è l'aspetto più difficile e importante da risolvere in tempi brevi». Alcuni inteventi già effettuati in tal senso, quali l'acquisto e la prenotazione on line dei titoli di viaggio, hanno portato un introito di 100 mila euro mentre dall'attuazione di un piano antievasione tariffaria sarà possibile recuperare 40 mila euro. Per quanto riguarda il personale sono stati assunti dieci autisti e due impiegati.