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Pescara, 24/11/2024
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Data: 28/02/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Bus notturni creativi. Trovato l'accordo tra i Comuni costieri. Francavilla al Mare e Pescara siglano l'intesa di massima per ripartire le spese. Servizio di nuovo al via da aprile

FRANCAVILLA AL MARE Ha avuto esito positivo l'incontro convocato ieri mattina tra le amministrazioni di Francavilla e Pescara sul rinnovo di "Ritorno al sicuro", l'autolinea notturna, operativa nell'estate scorsa, che tornerà in servizio sin dal prossimo aprile.A luglio e agosto, ogni sera, sono state garantite corse fino alle 4 del mattino. Poi, da settembre a dicembre, solo nei fine settimana, il venerdì e il sabato. Da inizio gennaio, il servizio è stato sospeso in attesa di avere dalla Tua i dati sulle presenze dei passeggeri. Il report è stato positivo e ha indicato una presenza totale di 4mila 376 viaggiatori trasportati nel corso del 2017. Le due amministrazioni comunali, Francavilla rappresentata dal consigliere delegato Mario Gallo e Pescara dagli assessori Giovanni Di Iacovo e Stefano Civitarese, hanno trovato la quadra su una divisione pari a un terzo e due terzi. In pratica, a metà marzo, nel momento della sottoscrizione delle convenzioni dei due enti con la Tua, si dovrebbe chiudere su una cifra di 90mila euro, di cui 60mila a carico di Pescara e 30mila di Francavilla. Verrà inoltre, nuovamente assicurata la vigilanza armata sui mezzi pubblici per un costo di 23mila euro sul totale. Le corse saranno previste nei fine settimana (venerdì e sabato), da aprile a luglio e da settembre a dicembre, mentre tutte le sere, a luglio e agosto, con la possibilità di potenziare le corse nelle occasioni di particolare interesse come la Notte bianca e i concerti di Francavilla. «L'obiettivo per il 2019», spiega Gallo, «è quello di stabilizzare il servizio per tutti e dodici i mesi. Il problema sono i costi, ma parliamo di soldi ben spesi visto che viene offerto un servizio pubblico. È nostra ferma intenzione tenerlo in pianta stabile, nel caso di una piccola revisione dei costi. Tra l'altro, è una soddisfazione aver raggiunto nuovamente questo obiettivo che va nella direzione della mobilità sostenibile e incontro alle esigenze reali dei giovani, soprattutto in termini di sicurezza. È grazie a loro che ci siamo riusciti, per aver risposto alla grande utilizzando i bus. Da segnalare che il costo del biglietto resta a 1,20 euro».«"Ritorno al sicuro"», aggiunge Di Iacovo, «lo scorso anno è stato un successo, come dimostra chiaramente il report sui passeggeri fatto dalla Tua, per questo, oltre a riconfermare il servizio, stiamo lavorando per offrire, come nel 2017, una serie di eventi che possano animare, incentivare e accompagnare i giovani che utilizzeranno gli autobus notturni».

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