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Pescara, 24/07/2024
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Data: 01/03/2018
Testata giornalistica: Il Centro
D'Alfonso, assist di 41 milioni dal Cipe. Via libera ai finanziamenti per porti, località sciistiche e ferrovie. Il governatore: «Il mio compito di drenare risorse è finito». Strade, distribuiti 56 milioni. A Chieti la fetta più grande

PESCARA Per l'Abruzzo ci sono oltre 41 milioni di euro. È l'assist del Governo al presidente Luciano D'Alfonso candidato per il Pd al Senato. Ma il governatore comincia la sua conferenza stampa sulla pioggia di fondi con un attacco a distanza a Forza Italia definendo gli avversari Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri «vagabondi della comunicazione», e tacciando il loro comportamento come «denuncismo dei gelosi e invidiosi». Quindi mostra il documento approvato ieri alle 11 dal Cipe. Il piano operativo del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, sulla programmazione 2014-2020 del Fondo sviluppo e coesione (Fsc), prevede stanziamenti per 41,3 milioni all'Abruzzo per strade, ferrovie, rinnovo materiale rotabile, porti e dighe. «Risorse guadagnate nel tiro alla fune con il Governo del Paese», sottolinea il governatore per controbattere ai forzisti che, fino a ieri mattina, hanno definito falsa questa notizia. Alla riunione del Cipe la Regione è stata rappresentata da Enzo Del Vecchio. E al momento della firma, D'Alfonso è stato informato in tempo reale.«Il mio compito di drenare risorse - ha continuato, quasi a voler annunciare il passaggio di consegne a chi prenderà il suo posto in Regione - è finito. Nel '900 per questo mi avrebbero fatto cittadino onorario anche nei quartieri. Quello che comincia a servire di più, ora, è la capacità di velocità negli appalti», è la sua raccomandazione. «Da questo momento in poi bisogna sapere che cento milioni di euro se appaltati ora hanno una capacità realizzativa, fra due anni ne avranno un'altra, l'8 per cento in meno all'anno». Gli interventi sono: il miglioramento dell'accessibilità a Prati di Tivo, 4 mln per la Sp 43, «per fare in modo che la viabilità - ha detto D'Alfonso - sia su misura di ogni famiglia normale, non solo abruzzese» (Provincia di Teramo ente appaltante); il completamento e la valorizzazione dell'accesso pescarese al versante occidentale della Maiella passando per la Sp 64. «Sostanzialmente - ha aggiunto il governatore - leghiamo il sistema termale di Caramanico alle alture di Passo Lanciano, aiutando tutta la viabilità che passa per Abbateggio e Roccamorice» (2 mln, ente appaltante la Provincia di Pescara); 10 milioni per la dorsale adriatico-tirrenica Fossacesia/Torino di Sangro-Castel di Sangro: completamento della tratta ferroviaria regionale Quadri-Castel di Sangro (ente appaltante Tua); completamento dei nuovi moli guardiani del porto di Pescara (16 milioni, ente appaltante Arap); recupero del pontile di Roseto (1 milione, ente appaltante il Comune); completamento dell'approdo turistico di Francavilla al Mare (1 milione, ente appaltante il Comune); il completamento infrastrutturale dei bacini sciistici di Ovindoli Monte Magnola, di Rocca di Mezzo e Campo Felice, che prevede opere di mobilità multimodale, per migliorare l'accessibilità alle località turistiche (6 milioni, ente appaltante il Comune di Ovindoli); interventi per la sicurezza sismica e funzionale delle dighe (1 milione 350 mila euro). «Mi sono assunto la responsabilità di fare tagliare la diga foranea a Pescara», ha concluso il governatore, «con l'impegno morale davanti all'autorità marittima che avrei fatto finanziare i due nuovi moli guardiani del porto. E nell'arco di settanta giorni siamo riusciti a trovare risorse anche per secondo: 16 milioni di euro».

Strade, distribuiti 56 milioni. A Chieti la fetta più grande

PESCARASono state sottoscritte ieri mattina a Pescara, nel salone della giunta, le convenzioni tra la Regione e le Province per gli interventi di manutenzione straordinaria sulla viabilità. L'investimento è di 56 milioni di euro, a valere sui fondi del Masterplan, che andranno a finanziare 46 progetti, individuati in una serie di incontri tenuti nei mesi scorsi.Alla Provincia di Chieti, rappresentata al momento delle firma dal vice presidente Antonio Tamburrino, sono stati assegnati 16 milioni di euro, destinati a 6 interventi: 2 nell'area Chietino-Ortonese (3 milioni di euro), 2 nel Sangro (4 milioni di euro), 2 nel Vastese (9 milioni di euro).Alla Provincia di Teramo, rappresentata dal presidente Enzo Di Sabatino, andranno 15 milioni per 14 interventi: Teramo-Campli-Bellante-Sant'Omero (un milione 200mila euro), Martinsicuro-Colonnella-Controguerra-Ancarano-Tortoreto- Sant'Omero-Nereto-Torano Nuovo- Sant'Egidio alla Vibrata (un milione 200mila euro), Giulianova- Mosciano Sant'Angelo-Bellante (un milione 100mila euro), Teramo-Cortino-Campli (un milione di euro), Campli-Valle Castellana (un milione di euro), Teramo-Campli-Torricella Sicura-Rocca Santa Maria (un milione di euro), Fano Adriano-Montorio-Crognaleto (un milione di euro), Castelli-Isola del Gran Sasso-Colledara-Tossicia-Montorio al Vomano (un milione di euro), Basciano-Penna Sant'Andrea-Bisenti-Cermignano-Castiglione Messer Raimondo (un milione di euro), Bisenti-Castiglione Messer Raimondo-Montefino (un milione di euro), Castel Castagna-Colledara- Penna Sant'Andrea-Cermignano-Teramo (un milione di euro), Teramo-Notaresco-Castellalto-Canzano-Roseto degli Abruzzi-Morro d'Oro-Cellino Attanasio-Atri (un milione 200mila euro), Cellino Attanasio-Cermignano-Pineto-Atri-Silvi-Roseto degli Abruzzi (un milione 100mila euro), Pineto-Montefino-Atri-Silvi-Castilenti (un milione 200mila euro).In Provincia di Pescara, rappresentata dal presidente Antonio Di Marco, gli interventi finanziati sono 8, per un totale di 14 milioni di euro: 4 sono sull'area Vestina (7 milioni di euro), 2 su quella delle Colline Casauriensi (3 milioni 515mila euro), 2 sull'area Montana pescarese (3 milioni 485mila euro).Infine la Provincia dell'Aquila, rappresentata dal consigliere delegato Pierluigi Del Signore, infine, avrà a disposizione 11 milioni per 18 interventi: SP 1 Amiternina - SP 5 Silvaplana - SP 31 Forulense e SP 33 di Coppito (400mila euro), SP 7 di Castel del Monte-SP 8 Peltuinate-SP 94 del Tirino (600mila euro), SP 3 e 30/dir di Cascina- SP 29/dir e 29 dell'Alto Aterno e SR 260 Picente (450mila euro), SP 104 della Rocchetta-SP 105 di Montecabbia-SR 471 di Leonessa-SP 2 del Lago di Campotosto-SR 577 del Lago di Campotosto (550mila euro), SP Alto Sangro (un milione di euro), SP 12 Frentana-SP 13 Morronese (un milione di euro), SP 52 Nolfese-SP 53 dell'Albanese (un milione di euro), SP 10 Peligna-SP18 Fanesina-SR 5 dir Tiburtina Valeria (un milione di euro), SP 9 Marsicana- SP 11 Sirentina (500mila euro), SP 99 di Pettorano-SP 50 di Roccacasale-SP 116 di Cantone-SP 117 di Mastroiacovo (500mila euro), SP 22 Circonfucense (un milione 250mila euro), SP 21 Magoranese (450mila euro), SP 20 DIR Borgo Incile (300mila euro), SP 63-SP 101-SP87-SR 579 (600mila euro), SP 23-SP 89 (300mila euro), SR 5-SP 124-SP 27-SP 111-SP 26 (350mila euro), SP 24-SP 125 (400mila euro), e infine SP 5bis-SP 520-SP 38 (350mila euro). (c.s.)

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