PESCARA Ieri, con i voti della maggioranza, sono state approvate due importanti delibere propedeutiche alla presentazione dei progetti esecutivi alla presidenza del Consiglio dei ministri. Riguardano il completamento della strada Pendolo fino a via Rio Sparto e la realizzazione di 24 alloggi popolari nei palazzi dell'Ater di via Caduti per servizio.Il Comune ha già sottoscritto la convenzione e appena registrata alla Corte dei Conti decorreranno i 60 giorni di tempo per l'invio dei progetti esecutivi. «Due passi importanti verso la realizzazione per la strada Pendolo in primis», dice il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Blasioli, «la delibera ci consente di completare la progettazione di una strada di cui si parla da decenni che verrà realizzata in due lotti dell'importo complessivo di 5.275.000 euro e che taglierà come un pendolo Pescara da via del Circuito fino a via Rio Sparto».«Ora attenderemo la risposta definitiva dei privati per l'acquisizione delle aree necessarie per il completamento del percorso», spiega, «poi la registrazione della convenzione delle periferie alla Corte dei conti. Avremo così sessanta giorni per inviare i progetti approvati su cui stiamo già lavorando ed infine si procederà con l'appalto dell'opera, auspichiamo prima di novembre».La lunghezza del tratto interessato dall'intervento è di 180 metri e la strada potrà essere utilizzata previa realizzazione di due rotatorie, una sulla Tiburtina e una all'altezza di via Salara vecchia, del raggio di 8,50 metri, in parte sormontabili nella corona esterna. Saranno oggetto di lavori i marciapiedi, illuminazione e anche la rete della acqua bianche e la pubblica illuminazione. «Questo primo tratto», fa presente Blasioli, «si ricollegherà a via Tortora e da qui fino a strada comunale Piana, da dove partirà il secondo tratto dell'intervento, anch'esso già in progettazione e dell'importo complessivo di 3.500.000 euro espropri compresi e finanziato con i fondi per le periferie».Via libera anche alla realizzazione di 24 appartamenti per disabili sotto le palazzine Ater di via Caduti per servizio, cioè le stesse palazzine per le quali sono stati presentati i lavori di igienizzazione e messa in sicurezza dalle infiltrazioni. Progetto da 2.713.669 euro che comprende anche la compartecipazione dell'Ater per 829.488 euro che è la quota commisurata al valore della superficie. «Ciò consentirà anche l'eliminazione degli spazi sotto i palazzi, che minano decoro e sicurezza degli ambienti», conclude Blasioli.