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Pescara, 24/07/2024
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Data: 03/03/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Centro-Nord, trasporti in tilt per il ghiaccio e nel fine settimana nuova ondata di gelo

MILANO Dopo la neve, il gelicidio. La sovrapposizione tra l'aria calda negli strati più alti dell'atmosfera e quella fredda a bassa quota trasforma i fiocchi in ghiaccio a contatto con il suolo. Risultato: un'altra giornata di caos per i trasporti al nord e in centro Italia. Tre autostrade sono state chiuse a tratti, treni fermi in Liguria con i pendolari furibondi e il Codancons che annuncia esposti alle procure per verificare le responsabilità di Rete ferroviaria italiana, convogli locali bloccati in Lombardia e ancora problemi alla stazione Termini, con ritardi superiori alle due ore.
IL METEOROLOGO Come spiega Edoardo Ferrara, meteorologo di 3bmeteo.com, il gelicidio è un fenomeno piuttosto raro soprattutto a marzo. «Il ghiaccio depositato - precisa - risulta vivo e trasparente, quindi pure invisibile, fatto che rende estremamente pericolosa la circolazione». Così dalla tarda serata di giovedì le autostrade A1 Milano-Napoli, A14 Bologna-Taranto e A13 Bologna-Padova sono state chiuse per 300 chilometri complessivi, «il transito consentito solo con operazioni di safety car effettuate con pattuglie della polizia stradale e mezzi di Autostrade, che ne ha impegnati 500, ma con tempi di attesa lunghi», spiega il direttore centrale della società Paolo Berti.
Tra l'altro lo spargimento del sale, che prosegue da due giorni, non impedisce la formazione del sottile ghiaccio-killer. L'unica via d'uscita è l'aumento delle temperature, che però non è imminente. Il bollettino di valutazione delle criticità emesso dal Centro funzionale regionale (Cfr) dirama un nuovo allarme gelicidio in Emilia Romagna e Toscana: l'allerta gialla è scattata ieri sera alle dieci e proseguirà fino alle 13 di oggi, mentre sarà in vigore fino alla mezzanotte di domenica quella per rischio idrogeologico di alcuni torrenti in centro Italia. A rischio dunque anche le ferrovie, con convogli decimati per il gelo.
A TERMINI Oltre ai ritardi sull'alta velocità, a Termini ieri le attese sono state lunghe sulle linee locali: venti minuti sul treno per Civitavecchia delle 13.42 e quaranta minuti di ritardo sul Leonardo express per Fiumicino delle 13.20, fermato da un guasto agli impianti di circolazione nella stazione dell'aeroporto. Blocco ferroviario sul nodo di Genova: sui cavi elettrici della linea di alimentazione dei treni si sono formati manicotti di ghiaccio che hanno impedito la captazione dell'energia da parte dei convogli. I tecnici di Rfi non sono riusciti a ripristinare la linea fino al tardo pomeriggio.
LA PROTEZIONE CIVILE E per le prossime ore la Protezione civile ha emesso un nuovo allarme meteo: ancora neve in Lombardia e Liguria e piogge gelate sull'Emilia Romagna, mentre in Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Basilicata sono previste piogge e temporali, anche molto intensi e accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento.

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