Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/07/2024
Visitatore n. 738.560



Data: 03/03/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Pensiline nel mirino dei vandali. In media un caso a settimana tra teppisti e incidenti di ubriachi. Tua corre ai ripari investendo risorse ingenti. Sicurezza: Il questore emerito Paolo Passamonti, è stato ingaggiato da Tua per tutelare l’incolumità dei passeggeri

Pensiline delle fermate degli autobus prese di mira dai vandali in città un giorno sì e l'altro pure. Quando va bene vengono soltanto per così dire imbrattate con scritte e disegni, quando va male letteralmente distrutte a calci o bastonate. E non è finita qui. Quelle poche volte che a danneggiarle non sono i teppistelli, ci pensano gli automobilisti sbadati o in preda ai fumi dell'alcol. Ed è quello che è successo due sere fa in corso Vittorio Emanuele e precisamente alla fermata che si trova quasi all'angolo con via Mazzini. Non si sa come né perché, anche se non è difficile immaginarlo, una vettura ci è finita contro. L'ha presa in pieno, abbattendo la pensilina se non del tutto, quasi. Sino alle prime ore di ieri mattina, l'area era un cumulo di vetri e pezzi di ferro a terra. A terra anche il palo che indica la presenza della fermata. Pertanto molto pericolosa per cui è stata resa inaccessibile prima con del nastro bianco e rosso e poi con delle transenne vere e proprie. Ricevuta la segnalazione, è subito intervenuta la società Igp che per conto di Tua si occupa della manutenzione e pulizia delle pensiline, e ha provveduto a togliere vetri e quant'altro e a mettere l'intera area in sicurezza.
DANNI FREQUENTI
«Purtroppo - spiega Antonio Montanaro, direttore area gomma di Tua - episodi come questi sono molto frequenti. Specie di notte, ci sono persone che si divertono a rompere i vetri. Altri ci finiscono contro con i mezzi. Una volta a settimana o ogni dieci giorni dobbiamo intervenire per riparare o mettere pensiline nuove». I costi di tutto questo? «Dipende - fa presente -. Posso solo dire che una pensilina costa sulle quattro-cinquemila euro. Comunque, noi cerchiamo tramite la Igp di intervenire subito in modo da creare meno disagi possibili agli utenti».
Dal fenomeno sono colpite un po' tutte le zone della città, dal centro alle periferie. Ma sicuramente dove gli atti di vandalismo raggiungono l'apice è la strada parco. Fermate dei bus, di cui non c'è ancora traccia ma che si dice arriveranno fra un anno, imbrattate dai writers e devastate. Le ultime denunce dei cittadini risalgono ad una decina di giorni fa. Le pensiline vengono sistemate, ma poi tutto torna come prima nel degrado generale. Pali dell'illuminazione divelti, buche sull'asfalto, rifiuti. Tutt'altro insomma che il polmone verde da godere che vorrebbero i residenti. Una questione che è fra l'altro è diventata anche di sicurezza.
EX QUESTORE IN CAMPO
E di sicurezza si è parlato ieri in Regione in un incontro tra il presidente di Tua, Tullio Tonelli, e il governatore Luciano D'Alfonso. Presente il questore emerito di Pescara Paolo Passamonti, scelto come consulente dalla società unica di trasporto. Il suo compito sarà quello di avviare iniziative a tutela dell'incolumità dei viaggiatori e del personale e la riduzione dei portoghesi che viaggiano a sbafo sui mezzi pubblici. Si è discusso anche di un progetto che dovrebbe essere ultimato entro l'estate e che prevede la presenza sugli autobus di videocamere di sorveglianza e un collegamento diretto con le forze dell'ordine in modo da intervenire tempestivamente in casi di aggressioni, molestie, ma anche atti di vandalismo.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it