Le elezioni in Abruzzo hanno già un vincitore prima ancora che si voti. Tra elettori ed elettrici infatti vincono nettamente le donne. Oggi voteranno per la Camera 1.045.163 abruzzesi: 506.164 uomini contro le 538.999 donne. Lo stesso accade per il Senato, seppure con numeri più bassi. E tra le quattro province è quella di Chieti a vincere la doppia sfida del numero di sezioni (che nell'intero Abruzzo sono 1.639) e degli aventi diritto al voto. La tabella a destra traccia il quadro completo.
SOLO OGGI. Le urne saranno aperte alle 7 e chiuderanno alle 23. Si vota un solo giorno Le prime schede ad essere scrutinate saranno quelle del Senato. Anche l'Abruzzo per la prima volta esprimerà le proprie preferenze con la nuova legge elettorale, il cosiddetto Rosatellum.
SONO 21. Nella nostra regione sono in corsa 17 partiti per la Camera e 16 per il Senato. Sia alla Camera che al Senato quattro partiti formano la coalizione di centrodestra e quattro quella di centrosinistra. Tutti gli altri corrono da soli.L'Abruzzo eleggerà 14 deputati e 7 senatori: in totale quindi 21 parlamentari.
SCHEDE ROSA E GIALLA. Ogni elettore avrà due schede, una per la Camera (scheda rosa) e, se ha compiuto 25 anni, una per il Senato (scheda gialla). Complessivamente però le differenti schede stampate per l'Abruzzo sono sette: due per il Senato e cinque per la Camera, che cambiano a seconda dei collegi uninominali e proporzionali.Con la scheda rosa l'elettore darà il proprio voto sia per il candidato uninominale che per le liste che concorrono nella parte plurinominale per la Camera, così come la scheda gialla servirà per dare sia il voto uninominale che plurinominale del Senato.In entrambi i casi, la scheda è divisa in rettangoli: nella parte superiore di ogni rettangolo è riportato nome del candidato uninominale; nella parte inferiore la lista o le liste che lo supportano.
COME VOTARE: I TRE ESEMPI.
1) Il modo più semplice è quello di tracciare un segno su una delle liste: in questo caso il voto si trasferisce al candidato uninominale a cui la lista è collegata (vedi tabella in basso).
2) Tracciando un segno sia sul nome del candidato uninominale che su una delle liste a lui collegate.
3) Tracciando un segno solo sul nome del candidato uninominale. In quest'ultimo caso ci sono due possibilità: se il candidato è sostenuto da una sola lista (è il caso di Movimento 5 Stelle, Liberi e Uguali, Potere al Popolo, 10 Volte Meglio, Casapound Italia, Italia agli Italiani Fn, Partito Comunista, Partito Valore Umano e Il Popolo della Famiglia), il voto si trasferisce anche alla lista. Se invece il candidato è sostenuto da più liste, è il caso delle coalizioni di centrodestra (Fratelli d'Italia, Noi con L'Italia, Lega Salvini Premier e Forza Italia) e di quella del centrosinistra (Civica Popolare Lorenzin, Insieme, Pd e + Europa con Emma Bonino), tutti i voti dati al singolo candidato uninominale vengono distribuiti tra le liste che lo sostengono, proporzionalmente ai voti presi in quel collegio elettorale.
DA NON FARE. Con la nuova legge elettorale è assolutamente vietato il voto disgiunto: non si può votare per una lista e per un candidato uninominale non collegato a quella lista. In questo caso il voto viene annullato.
CERTIFICATO SMARRITO. Riportiamo infine gli indirizzi ed i numeri telefonici degli uffici elettorali nei 4 capoluoghi utili per chi ha perso il certificato elettorale e oggi ha quindi bisogno del duplicato. L'ufficio Elettorale del Comune dell'Aquila ricorda che, per votare, occorrono la tessera elettorale e un documento di identità in corso di validità da esibire ai seggi. Chi avesse completato la tessera negli spazi riservati ai timbri delle sezioni, l'avesse smarrita o deteriorata, deve richiederne una nuova rivolgendosi direttamente all'ufficio elettorale che si trova nella sede comunale di via Roma 207/A, aperto oggi, domenica, dalle 7 alle 23 (telefono 0862-200403). Gli uffici di via Roma saranno operativi, nei medesimi orari, anche per il rilascio delle carte d'identità elettroniche. Anche le delegazioni comunali saranno aperte al pubblico: Roio dalle 9 alle 14; Bagno dalle 15 alle 18; Paganica dalle 8 alle 20; Sassa dalle 8 alle 20; Preturo dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20 e Arischia dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per quanto riguarda Pescara, le tessere elettorali possono essere ritirate all'Urp di piazza Duca d'Aosta 15 (palazzo ex Inps), al piano terra. I numeri telefonici sono 085/4283709 e 085/4283500. Passiamo a Teramo dove il duplicato del certificato elettorale può essere chiesto all'ufficio comunale di piazza San Francesco (telefono 0861/324306 oppure 0861/ 324308). Infine Chieti dove il servizio viene svolto nell'ufficio elettorale di via delle Robinie (a Madonna degli Angeli). In questo caso il numero di telefono utile è 0871/341492.

Che cos'è il tagliando antifrode
La scheda elettorale ha un numero che però non va staccato

PESCARA Il debutto della scheda elettorale contro le frodi è una delle novità delle elezioni politiche 2018. Che cos'è, come funziona e a che cosa serve?Chi oggi andrà a votare per la Camera e il Senato si vedrà consegnare una scheda diversa dal solito per un particolare numero previsto dalla nuova legge elettorale Rosatellum. Oltre al nuovo sistema di voto, che spieghiamo nell'articolo in alto e mostriamo nella tabella a destra, è infatti il giorno del debutto della scheda provvista di un tagliando rimovibile, dotato di un codice progressivo alfanumerico generato in serie, denominato tagliando antifrode. La novità è stata inserita nella legge grazie un emendamento presentato dai deputati del Pd Sergio Boccadutri e Paolo Coppola. E il fine è quello di evitare lo scambio, con frode, di schede precompilate, come ha spiegato il dem Emanuele Fiano, relatore del Rosatellum.Le nuove schede elettorali sono quindi dotate di un'appendice cartacea munita del tagliando antifrode con il codice progressivo alfanumerico.Dopo che l'elettore ha votato e ha restituito la scheda al presidente del seggio debitamente piegata, tale appendice con il tagliando è staccata dalla scheda e conservata dai componenti dei seggi elettorali, che controllano se il numero del tagliando sia lo stesso di quello annotato prima della consegna della scheda all'elettore, Solo dopo tale controllo il presidente del seggio inserisce la scheda stessa nell'urna. Ma attenzione a non staccare il tagliando perché in questo caso il voto sarà annullato. (l.c.)