L’AQUILA Bene il M5S, con un immediato allungo sul Pd. Incognita centrodestra, sugli equilibri Fi e Lega. Questi i primissimi dati elettorali nella notte relativi all’Abruzzo. La grande voglia di votare ha contagiato anche la regione. Così come nel resto d’Italia, anche in Abruzzo l’affluenza è stata alta e in molti seggi si è chiuso oltre le 23, a causa delle lunghe code. L’attesa media è stata di circa trenta minuti, ma ci sono anche località dove si è andati oltre. A complicare le cose il famigerato ticket apposto sulle schede che ha rallentato le operazioni. Che l’affluenza sarebbe stata alta lo si è capito fin dalle prime rilevazioni: alle 12 si è attestata a 19,38% (19,43% Italia), alle 19 al 61,29%, addirittura superiore al 58,42% del Paese. Alla fine alle 23 il dato si è fermato sopra al 75%, in linea, se non di più, rispetto al 75,92% delle Politiche 2013. I primi exit poll nazionali hanno confermato, grosso modo, il quadro anticipato nei giorni scorsi dai sondaggi. Il primo partito è il Movimento Cinque Stelle, con una forchetta compresa tra il 29 e il 32% (leggermente superiore al Senato). Forchetta che qui potrebbe essere ancora più ampia verso l’alto visti i sondaggi. Il Pd si attesterebbe tra il 20 e il 23%, Forza Italia e Lega entrambe tra il 13 e il 16 (con i salviniani che sarebbero leggermente avanti, questo potrebbe far scattare in Abruzzo due seggi), Noi per l’Italia tra l’1 e il 3, Fratelli d’Italia tra il 4 e il 6, Liberi e Uguali tra il 3 e il 5, +Europa tra 2.5 e 4.5, Civica Lorenzin tra 0 e 2, così come Insieme. Un quadro che darebbe il centrodestra tra il 33.5 e il 36.5, Cinque Stelle tra 29 e 32, centrosinistra tra 25 e 28, Leu tra 3 e 5. Il che confermerebbe, a grosse linee, la possibilità di avere, in Abruzzo, per quanto riguarda i seggi uninominali, 3 al centrodestra, 3 ai Cinque Stelle e 1 al centrosinistra. Ovviamente una situazione sulla carta ampiamente modificabile dallo spoglio che dovrebbe delinearsi compiutamente solo nell’arco della mattinata. Casi di particolari disagi ai seggi non sono stati segnalati. All’Aquila, in tarda serata, si è appreso che il comitato elettorale di Fratelli d’Italia è rimasto chiuso per un lutto che ha colpito un dirigente locale. Sempre nel capoluogo il Comune, a seguito di alcune proteste, ha comunicato di non aver potuto prendere in considerazione alcune dichiarazioni dell’ospedale e di strutture private relative alla volontà di voto alle elezioni politiche da parte di degenti, inoltrate all’ente fuori dai termini.