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Pescara, 24/07/2024
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Data: 13/03/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Corso Vittorio riapre ma l'asfalto si è già sbriciolato. Tornano le auto a doppio senso, ma il manto stradale nato per accogliere il filobus va risistemato in più punti

Un manto stradale in condizioni disastrate, fra buche, rattoppi, crepe. Un tratto nel quale sembra concentrarsi il peggio che si possa trovare per una percorribilità sicura e tranquilla, in pieno centro cittadino peraltro. Da strada di alta percorrenza ad asse semipedonale come voluto dalla precedente amministrazione di centro destra e poi ancora a Zona 30 con il passaggio dei bus e di auto nel senso di marcia sud-nord, aspettando la riapertura totale - dopo il pressing senza sosta dei commercianti, tanto da portare alle dimissioni dell'assessore alla mobilità Stefano Civitarese e al rimpastino con il ritorno in giunta di Giuliano Diodati - fino all'arrivo della filovia o meglio degli autobus, eredi di quel progetto iniziale. Del resto lo stesso programma elettorale del sindaco Marco Alessandrini prevedeva la riapertura e questo i commercianti hanno chiesto e quindi ottenuto. Un atto con l'appoggio aperto e dichiarato del presidente del consiglio comunale Francesco Pagnanelli e dell'assessore al Commercio Giacomo Cuzzi. Su corso Vittorio però al momento l'unica certezza costante in tutto questo subbuglio è che l'asfalto non tiene, per non dire dell'arredo urbano iniziale malmesso, dalle fontane che mandano acqua un po' dappertutto fino anche al sistema di rilevazione elettronica della velocità, all'ingresso da sud, che non funziona più. Ma di fatto la zona ha già perso la sua funzione di Zona 30 e con una riapertura incondizionata, senza limitazione di velocità certa e sicura, tornerà ad essere di veloce percorrenza. Si spera non di sosta selvaggia, con le macchine affastellate fra un'aiuola e l'altra, che hanno ridotto di molto l'ampiezza della carreggiata. Con buona pace dei mezzi pubblici, dei pedoni e dei bistrattati ciclisti urbani che torneranno a pedalare stretti fra le auto private. Poco hanno tenuto le lastre di porfido e i cordoli in travertino del progetto iniziale, per non dire delle fasce colorate che creavano geometrie a terra. Credo che al massimo questo giovedì si ufficializzerà in giunta la riapertura al traffico nei due sensi di marcia di corso Vittorio, cosa che immagino avverrà la prossima settimana - commenta il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Blasioli -. Per quanto riguarda la sistemazione del manto stradale, quello che posso dire è che, come del resto in numerose altre parti della città, stiamo provvedendo con interventi tampone, con asfalto a freddo. Le condizioni atmosferiche avverse dell'ultimo periodo, con gelo e pioggia, hanno ulteriormente aggravato la condizione delle strade, tanto da portarci ad un appello alla Regione, perché ci sostenga nei lavori di riqualificazione. Corso Vittorio dunque riaprirà al traffico a doppio senso di marcia nelle attuali condizioni del manto stradale, al netto di eventuali rattoppi con appunto, asfalto a freddo. Viene da chiedersi se e come tutto reggerà anche in previsione del passaggio dei bus, cosa possibile però solo dopo eventuali lavori di sistemazione della strada parco. L'arrivo degli autobus eredi della filovia sarebbe previsto per luglio. Prima della riapertura - aggiunge il vice sindaco Antonio Blasioli - verrà intanto rifatta la segnaletica verticale. Da cambiare e aggiornare, ovviamente, cambiando ancora la natura dell'arteria stradale.

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