L’AQUILA Va a Gianni Melilla, deputato uscente di Sel, sindacalista, la palma del parlamentare abruzzese con il reddito imponibile più alto nel 2016: 125.194 euro. Lo si evince dalle ultime documentazioni patrimoniali rese note da Senato e Camera che fanno riferimento alle dichiarazioni dei redditi 2017. A seguire c’è Gianluca Fusilli, Pd, agente assicurativo, con 121.843. Sul podio virtuale sale un altro deputato uscente del Pd, il rosetano Tommaso Ginoble, anch’egli assicuratore, con 117.399. Tutti i dati sono ufficialmente pubblicati sui siti internet di Camera e Senato. Scorrendo gli altri nomi, ci sono nell’ordine la deputata Pd Vittoria D’Incecco (reumatologa, 115.267 euro), il senatore Cinque Stelle Gianluca Castaldi (imprenditore, 106.706), il deputato Ncd Paolo Tancredi (105.192), Paola Pelino di Forza Italia, senatrice uscente (104.860), la senatrice neoletta alla Camera Stefania Pezzopane, Pd (103.549), il deputato Cinque Stelle Andrea Colletti (98.471). Stesso reddito di Colletti per il collega Cinque Stelle Daniele Del Grosso, deputato uscente, Maria Amato, deputata Pd, Yoram Gutgeld, sempre del Pd, anch’egli deputato uscente. Giulio Sottanelli, di Scelta Civica, ex deputato, ha dichiarato 97.297 euro, Enza Blundo, uscente senatrice Cinque Stelle 96.901. Agli ultimi posti di questa speciale classifica ci sono la senatrice uscente Ncd Federica Chiavaroli (96.655), il deputato Cinque Stelle Gianluca Vacca (95.815), Antonio Castricone del Pd (94.857), Fabrizio Di Stefano (Fi-Pdl) con 93.437, Filippo Piccone (Ncd, 93.437) e infine il più “povero”: Gaetano Quagliariello, iscritto al gruppo Federazione della Libertà (Idea-Popolo e Libertà, Pli) con 91.666 euro.