PRATOLA PELIGNA «Se la "Regione facile" non dovesse intervenire per fugare i dubbi o evitare che quanto evidenziato dal comitato pendolari sui tagli alle corse da Sulmona per Roma trovi conferma dal primo aprile, allora ci troveremmo ancora una volta di fronte al maltrattamento puntuale delle aree interne, e la cosa non è francamente più accettabile». Ad intervenire sui paventati tagli di Tua nel comprensorio, è il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino, secondo cui «non è pensabile che tutte le ipotesi di riorganizzazione proposte dalla società regionale contemplino la riduzione di corse e altre criticità solo per i cittadini di quest'area. I numerosi pendolari che da Sulmona, Pratola e dalle altre realtà del comprensorio peligno si spostano ogni giorno verso la Capitale non sono utenti di serie B e a loro va la mia solidarietà e il mio sostegno. La Regione scongiuri i timori dei pendolari, lo faccia subito occupandosi una volta tanto del governo del territorio, e metta da parte tutte le pantomime su dimissioni, rimpasti e strategie sempre distanti dai problemi della gente».