TERAMOBandiere, fumogeni e uno striscione con la scritta: «Caro trasporti, zero servizi». Un gruppo di "Azione universitaria" ha voluto cosi, ieri mattina, davanti allo stabilimento di Piane Delfico che ospita uffici e rimessa della Baltour, la propria protesta nei confronti dell'azienda che gestisce le linee bus in città. Nel mirino dei contestatori il prezzo, ritenuto eccessivo degli abbonamenti, e l'inadeguatezza dei collegamenti con il campus di Coste Sant'Agostino. Gli studenti, nel motivare l'iniziativa di protesta, ricordano di aver chiesto anche tramite una raccolta di firme il ripristino di sconti e l'incremento delle corse per i pendolari che devono raggiungere la sede universitaria.«Nonostante la nostra sollecitazione», fanno sapere, «nulla è cambiato». Per questo hanno inscenato la protesta. «Ad una politica di prezzi assolutamente fuori mercato soprattutto se rapportata al territorio di applicazione non corrisponde un adeguato servizio», spiegano, «non possiamo dunque essere attori passivi del cronico disinteresse del gruppo Baltour o di eventuali difficoltà dell'azienda nel far fronte ai costi di gestione». Critiche vengono rivolte, in particolare, al funzionamento della linea 7 che dalla stazione ferroviaria conduce a Coste Sant'Agostino. Alcuni studenti che arrivano da fuori città, infatti, denunciano la soppressione della corsa bis istituita nelle prime ore della mattinata per evitare il sovraffollamento dell'autobus o l'allungamento del percorso e dei tempi di percorrenza per chi è costretto a usare altre corse. «Se non si riesce a prendere il diretto delle 8.40», spiega C.G., universitaria di Montesilvano, «bisogna aspettare un'ora per il mezzo successivo o cambiarne due a piazzale San Francesco o piazza Garibaldi».Per il presidente di Baltour Agostino Ballone le contestazioni, però, sono infondate. «Il servizio funziona», tiene a precisare, «per la zona dell'università ci sono le linee 6 e 7 a disposizione degli studenti, dunque non si può sostenere che manchino i collegamenti». Sui prezzi degli abbonamenti Ballone sottolinea che «sono in media con quelli regionali e tra i più bassi d'Italia». Il presidente ricorda che l'Adsu aveva introdotto agevolazioni non confermate nell'ultimo periodo. «Questo però non dipende da noi», evidenzia, «ma dall'azienda per il diritto allo studio». Ballone nega anche che sia stata soppressa la corsa bis della linea 7. «È regolarmente in funzione», assicura.