PESCARADomani, se sarà completata l'installazione dell'apposita segnaletica, o nella peggiore delle ipotesi giovedì, corso Vittorio Emanuele tornerà ad essere tutto percorribile nei due sensi di marcia dalle auto. Lo ha annunciato ieri il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Blasioli, dopo l'apertura in serata, alle 21, dell'arteria stradale, rimasta chiusa per una settimana per consentire all'Aca di svolgere i lavori sulla condotta dell'acqua danneggiata in più punti. Da ieri sera, quindi, sono riprese anche le corse degli autobus di Tua sull'arteria. «È stato necessario temporeggiare», ha spiegato Blasioli, «perché lo strato esterno delle zone interessate dai lavori Aca, compiuti la settimana scorsa, fosse completamente asciutto. Condizione resa difficile nei giorni scorsi dall'umidità e dalle piogge».Il lavoro condotto dall'Aca sulla condotta è stato lungo e difficile. Era stato preventivato un solo intervento, perché inizialmente sembrava che la perdita fosse una. Poi, si è scoperto che la condotta era danneggiata in più punti. Da qui la decisione di far scattare da lunedì 19 marzo il divieto di transito e di fermata sul tratto di corso Vittorio Emanuele compreso tra via Genova e via Emilia. La condotta che corre sotto il corso perdeva in tre punti e la falla più importante riguardava il tratto di fronte ai numeri civici 229-231. Per la presenza delle due fontane ai lati della strada e per la necessità di eseguire uno scavo di almeno 3,5 metri di ampiezza, non è stato possibile il transito dei mezzi pubblici e privati, neanche con la mobilità a senso unico. Ora che sono terminati i lavori ed è stata ripristinata la pavimentazione in cemento colorato, il corso potrà essere riaperto alla circolazione a doppio senso di marcia, come stabilisce una recente delibera di giunta e come richiesto dai negozianti.