PESCARA Corso Vittorio torna al passato. Oggi alle 10.30, il sindaco Marco Alessandrini e gli assessori al Traffico e al Commercio Giuliano Diodati e Giacomo Cuzzi si raduneranno all'altezza di piazza della Repubblica per assistere alla riapertura alle auto nei due sensi di marcia del tratto riqualificato. Chiuderà al traffico solo la domenica. Vengono così cancellati in un sol colpo tutti i provvedimenti adottati negli ultimi quattro anni, dall'isola pedonale, alla riapertura a senso unico della più importante arteria stradale della città.Era il 23 maggio 2014, alla vigilia delle elezioni amministrative, quando l'allora sindaco Luigi Albore Mascia inaugurò con tutto il centrodestra il corso riqualificato e trasformato, da piazza della Repubblica a via Genova, in un'enorme isola pedonale. Una scelta che trovò subito la forte opposizione di gran parte dei commercianti della zona. Ma la chiusura totale al traffico durò poco, perché l'attuale amministrazione comunale di centrosinistra, dopo aver vinto le precedenti elezioni, a pochi mesi dal suo insediamento, riaprì la strada. Il primo dicembre del 2014, l'allora vicesindaco e assessore al Traffico Enzo Del Vecchio firmò un provvedimento per ripristinare la circolazione stradale delle auto private sulla corsia lato mare in direzione sud-nord, a 30 chilometri orari, aprendo invece il corso in entrambi i sensi di marcia solo per i mezzi pubblici e i mezzi di soccorso. Poi, tutto è rimasto così fino alla settimana scorsa, quando l'attuale vice sindaco Antonio Blasioli ha dato ordine di chiudere il tratto riqualificato per far svolgere i lavori di riparazione a una condotta dell'acqua. Lunedì sera, è stata ripristinata la circolazione in un solo senso di marcia.Oggi, quindi, la riapertura vera e propria. Una scelta che ha portato l'ex assessore al Traffico Stefano Civitarese a dimettersi in disaccordo con il sindaco. Ma questo episodio sembra ormai dimenticato. Alessandrini, ieri, ha ricordato i motivi di questa decisione. «Una scelta», ha detto, «finalizzata a rispondere a un'esigenza forte rappresentataci dalla città e, in modo corale, dal comparto turistico commerciale di cui raccogliamo le istanze». «Stiamo anche pensando», ha aggiunto, «alla prosecuzione dell'isola pedonale su via Battisti e a sperimentare pedonalizzazioni di altri luoghi in occasioni particolari, come una piazza lineare sulla riviera, in concomitanza di eventi estivi che possano favorire l'incoming e una migliore fruibilità». «Si riapre la porta principale di accesso alla città», ha fatto presente Diodati. «Era un impegno assunto in campagna elettorale che adesso sarà realtà», ha concluso Cuzzi.