Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/07/2024
Visitatore n. 738.560



Data: 28/03/2018
Testata giornalistica: Il Messaggero
Anatra zoppa, risultato sul filo, duri attacchi dal centrodestra. `Il sindaco Biondi: «Il centrosinistra non si arrende a mollare la mangiatoia»

Effetto anatra zoppa raggiunto? Forse. In occasione del riconteggio dei voti della sezione 50 del Torrione ieri il centrosinistra ha ottenuto 24 voti, che sommati ai precedenti assegnati dalla prefettura totalizzano 37 voti attribuiti dal verificatore. Mancherebbero dunque 4 voti per raggiungere il fatidico50%più 1. In ogni caso dal riconteggio complessivo, andando oltre le richieste oggetto del ricorso al Tar (molto specifiche), i voti recuperati dal centrosinistra fino a oggi sarebbero stati 56. Altra variabile sarà anche l’attribuzione da parte del Tar, in occasione della udienza fissata per il 9 maggioprossimo, di circa 160 voti contestati in occasione delle dieci sedute di riconteggio. Per domani è stata calendarizzata l’ultima sessione di verifica (seggio Arischia). La relazione del Prefetto al Tar dovrà essere rimessa il 4 aprile prossimo, mentre l’udienza di merito, come si diceva, è fissata per il 9 maggio; nel giro di una settimana la sentenza dovrebbe essere pubblicata. Il centrodestra tuttavia potrebbe giocare la carta dell’impugnativa al Consiglio di Stato. Insommapotrebbe accadere esattamente quanto già verificatosi ad Avezzano. Fra le ulteriori variabili dell’anatra zoppa vi è anche la questione dell’errore materiale del seggio 41. Il consigliere comunale Raffaele Daniele, legale di alcuni consiglieri di centro destra ha comunque depositato i verbali della sezione, confidando nella possibilità che il Tar decida comunque di riconteggiare il numero delle preferenze attuando il principio del giudicato oggettivo. In tale seggio, per errore di trascrizione sono stati computati soltanto 10 voti al posto di 411. Come noto tuttavia il Tribunale ha giudicato irricevibile l’istanza, tuttavia il Comune potrebbe non darsi per vinto presentando una querela per falso. Molte le reazioni sull’anatra quasi azzoppata: «Ci vediamo nella mischia comunque vada» commenta il sindaco Pierluigi Biondi attaccando il centrosinistra «che dopo essersi rimangiato 19 punti di distacco, perdendo con sette punti di scarto, fa ricorso al Tar perché non si arrende a “voler mollare la mangiatoia”, tutto ciò in barba al voto popolare ». Parla invece di «golpe giudiziario » il deputato Luigi D’Eramo (nella foto tonda) che rischia di «ribaltare la volontà degli elettori che, in maniera netta e inequivocabile, hanno affidato il governo della città al centrodestra. Un atto del quale informerò il futuro Ministro per l’Interno non appena verrà formato il nuovo Esecutivo nazionale». Secondo D’Eramo «Il ricorso del centrosinistra si basa su una falsata somma totale dei voti, legata alla trascrizione dei numeri di un seggio, il 41, viziata da un palese errore materiale». «Qualora l’anatra zoppa dovesse verificarsi anche a L’Aquila – replica invece il consigliere Paolo Romano - sarebbe solo la restituzione del vero risultato elettorale delle passate elezioni amministrative ».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it