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Pescara, 24/11/2024
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Data: 30/03/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Dall'entroterra al mare in treno. Sconti per chi sceglie Pescara. Trenitalia, Federalberghi e Confcommercio stanno lavorando a un progetto di promozione turistica. Esibendo il biglietto ferroviario si otterranno prezzi di favore negli stabilimenti, oltre a bus e bici gratis

PESCARA Come invogliare i turisti a spostarsi dall'entroterra al mare? Come rendere attrattiva la spiaggia pescarese? Attraverso sconti sui biglietti del treno (per due persone), offertissime sul prezzo di ombrelloni e servizi in spiaggia negli stabilimenti balneari, e trasporto pubblico gratuito dalla stazione ferroviaria al mare. Iniziative che hanno lo scopo da una parte di dimezzare le spese delle famiglie e, dall'altra, di incrementare l'offerta turistica degli operatori del mare e delle strutture ricettive dell'Abruzzo interno. Stanno lavorando a questo obiettivo Federalberghi, Sib Confcommercio e Trenitalia. E a breve entreranno in scena anche la Sangritana e la Tua, società del Trasporto Pubblico Abruzzese, che sarà incaricata di mettere a disposizione dell'utenza i bus navetta per il trasporto gratuito di pescaresi e turisti verso gli stabilimenti balneari. L'offerta del trasporto pubblico si amplierà con un progetto di bike sharing (biciclette a disposizione di tutti) da attuare partendo dalla stazione ferroviaria. Il tema è stato affrontato nei giorni scorsi durante un incontro (a porte chiuse) convocato dai vertici di Trenitalia, a cui hanno partecipato Emilio Schirato, presidente provinciale di Federalberghi (60 strutture su 100 tra Pescara e provincia) e Riccardo Padovano, in rappresentanza dell'associazione che raggruppa 250 balneatori tra Pescara, Montesilvano e Francavilla. Proprio su questo progetto lo scorso anno è promossa una sperimentazione che prevedeva sconti sul trasporto ferroviario abbinati ad offerte low cost proposte dai balneatori. «Il progetto», spiegano Padovano e Schirato, «quest'anno prevede l'ampliamento dell'offerta agli alberghi, alle strutture ricettive dell'Abruzzo interno. I dati ci confermano la validità dell'iniziativa che è ancora in fase di rodaggio, ma il futuro del turismo, anche balneare, passa attraverso la possibilità di utilizzare il mezzo di trasporto a prezzi modici». Ci sono contorni ancora da definire, tra cui la scontistica da quantificare e le modalità di erogazione dei biglietti che gli utenti acquisteranno nelle stazioni di riferimento e che poi dovranno esibire ai lidi per ottenere gli sconti sui servizi. Ecco, quindi, come funzionerà tecnicamente e nei dettagli l'offerta, che ha ricevuto una forte spinta da Trenitalia. «L'utente», spiega Padovano, «acquisterà il biglietto nelle stazioni ferroviarie con modalità "Paghi uno e viaggi in due", poi salirà sul treno per dirigersi nella località prescelta, in questo caso Pescara (provenendo da tutte le parti della regione). Giunto in città, per arrivare al mare, potrà utilizzare il bus navetta o una bici messa a disposizione gratuitamente. Allo stabilimento balneare presenterà il biglietto ferroviario e otterrà ulteriori sconti su ombrelloni e servizi. Cominceremo a lavorarci da subito, per essere pronti in primavera, e coinvolgeremo anche la Tua e la Sangritana». «L'anno scorso», aggiunge Schirato, «si puntava a far venire gente al mare, quest'anno allargheremo il tiro coinvolgendo anche le strutture ricettive alberghiere dell'interno, a cui saranno inviate richieste di adesione».L'obiettivo è creare un pacchetto mare-monti per far lavorare anche il settore della ristorazione nelle zone interne. Padovano, che ha già ricevuto una manifestazione di interesse dal comune di Casalbordino, auspica che al progetto partecipino anche le strutture alberghiere e della ristorazione delle altre province.

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