Passata la tornata delle elezioni politiche in molti comuni già si respira l'aria burrascosa delle amministrative. Il ministro dell'Interno, Marco Minniti, ha fissato, con proprio decreto, la data per lo svolgimento delle consultazioni per l'elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali che si svolgeranno domenica 10 giugno. L'eventuale turno di ballottaggio è previsto invece per domenica 24 giugno. In Abruzzo sono 31 i Comuni chiamati al rinnovo delle amministrazioni comunali. Fra questi in due soltanto, a Teramo e a Silvi Marina, è previsto il turno di ballottaggio perché si tratta di centri con popolazione superiore ai 15mila abitanti. Dei 31 comuni chiamati al voto cinque sono in provincia di Chieti (Fallo, Frisa, Pizzoferrato, Torino di Sangro e Villa Santa Maria); sette in provincia dell'Aquila (Barete, Castellafiume, Lucoli, Massa D'Albe, Oricola, San Benedetto Dei Marsi e Scanno); nove in provincia di Pescara (Bussi Sul Tirino, Cepagatti, Loreto Aprutino, Nocciano, Pianella, Pietranico, Roccamorice, San Valentino e Turrivalignani) e dieci in provincia di Teramo (Alba Adriatica, Atri, Castilenti, Civitella del Tronto, Controguerra, Montorio al Vomano, Nereto, Notaresco, Silvi e Teramo). Oltre ai due centri più grandi dove si potrà eventualmente andare al ballottaggio, spiccano solo altri pochi comuni con un'importante consistenza demografica. Fra le curiosità c'è Fallo che conta appena 146 abitanti. Complessivamente sono oltre 7 milioni (7.089.956) gli italiani chiamati alle urne per queste elezioni amministrative. Si voterà in 797 comuni, di cui 594 nelle regioni a statuto ordinario e 203 in quelle a statuto speciale. A Teramo l'attesa di un nuovo sindaco è forse maggiore che altrove visto che il Comune è commissariato.