TERAMO L'irrigidimento di Fratelli d'Italia nelle trattative elettorali per i comuni chiamati alle urne in provincia non fa cedere la Lega sulla scelta del candidato sindaco a Teramo. Lo afferma con chiarezza il coordinatore regionale e deputato del Carrocchio Giuseppe Bellachioma confermando la linea del suo partito sulla possibile designazione di Giandonato Morra, suo omologo abruzzese di Fdi. «Non avalliamo una scelta», afferma, «che ha macchie di metodo e di forma». I toni di Bellachioma sono meno ultimativi rispetto alla settimana scorsa, ma la questione politica sulla designazione del coordinatore abruzzese di Fratelli d'Italia resta intatta. «Il nemico è al di fuori del nostro schieramento», tiene a precisare, «l'obiettivo prioritario resta l'unità del centrodestra per frenare l'avanzata del Movimento 5 stelle». La Lega vuol far valere il suo peso elettorale nelle politiche del 4 marzo e in prospettiva nelle prossime regionali. «I sondaggi ci danno al 19%», rivela, «chiediamo rispetto non per noi, ma per il partito e per gli elettori». Bellachioma su Morra non c'è una questione personale. «È il coordinatore di Fratelli d'Italia ma la sua indicazione come candidato sindaco è venuta da una lista civica», osserva, «il metodo così non funziona». Diversa è invece, a detta del deputato del Carroccio, l'investitura dell'avvocato Lucio Del Paggio. «La sua è una figura civica che merita la massima considerazione e di cui la Lega si è fatta carico», fa sapere Bellachioma, ricordando la chiara matrice politica della scelta. Lo stesso, secondo lui, non si può dire di Morra. «L'ufficializzazione da parte del suo partito non c'è stata», afferma il coordinatore che, tra l'altro, resta convinto dell'impatto determinante dell'eventuale convergenza unanime del centrodestra su Del Paggio. «Sarebbe la scelta migliore», insiste Bellachioma, «con lui vinciamo al primo turno». Fratelli d'Italia, però, considera irrevocabile il passo in favore di Morra e potrebbe ottenere sostegno da Forza Italia. Il via libera al coordinatore di Fdi potrebbe arrivare già nella serata di oggi, quando a Silvi di riunirà lo stato maggiore abruzzese teramano degli azzurri. All'incontro del coordinamento provinciale sono attesi anche il senatore Nazario Pagano e il suo plenipotenziario per gli affari che riguardano gli enti locali Antonio Martino. Ci saranno, salvo imprevisti, anche il consigliere regionale Paolo Gatti e l'ex sindaco Maurizio Brucchi. All'ordine del giorno è previsto il dibattito sulle alleanze e le candidature nei comuni della provincia, ma potrebbe uscire una presa di posizione a favore di Morra che anticipi il confronto fissato per domani al tavolo nazionale.