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Data: 19/04/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Tasse, più vicina una soluzione politica. Ottimismo dai parlamentari europei dopo un summit con la commissaria Vestager. La Mussolini telefona a Biondi entro domani la decisione del tar

L'AQUILA Entro due giorni si conoscerà la decisione del Tar sul ricorso presentato da associazioni di categoria e imprese contro la restituzione delle tasse sospese nel cratere del terremoto a circa 350 aziende e partite Iva, chiesta dalla Commissione Europea.Ma c'è anche un'altra notizia di notevole interesse diramata dal Comune dell'Aquila. «Una delegazione di parlamentari europei italiani del Ppe», si legge nel breve documento, «ha incontrato la commissaria europea, Margrethe Vestager, a seguito della lettera che il sindaco dell'Aquila aveva scritto qualche settimana fa. All'esito del colloquio il sindaco è stato raggiunto per telefono da Alessandra Mussolini e Lorenzo Cesa, i quali hanno riferito di una ipotesi di apertura alle istanze rappresentate».La notizia è stata poi ribadita in una nota dei parlamentari Antonio Martino e Nazario Pagano. «È emersa la disponibilità a lavorare per arrivare ad una soluzione della annosa vicenda», hanno detto i due parlamentari azzurri, «l'incontro è stato fruttuoso, si sono fatte anche ipotesi ma è stato ribadito a chiare note che tutto si basa su un intervento ufficiale e fattivo da parte del governo italiano che, secondo le procedure comunitarie, è l'unico interlocutore con quale si possono porre le basi per risolvere la problematica», spiegano i due parlamentari abruzzesi. Della delegazione hanno fatto parte anche Alessandra Mussolini, Barbara Matera, Laura Comi.Pagano e Martino riferiscono inoltre che «comunque, il Commissario risponderà alla lettera del sindaco dell'Aquila e che c'è la volontà di riconoscere il fatto che il contesto della vicenda è legato ad una tragedia come il terremoto» .Tornando all'udienza davanti ai giudici amministrativi, i ricorrenti si ritengono soddisfatti della discussione avuta in udienza e sono ottimisti di poter ottenere la sospensiva alle cartelle esattoriali notificate nelle passate settimane.Sono stati almeno sette i ricorsi discussi ieri, tutti contro la restituzione delle tasse, nei quali si impugna la nomina da parte della presidenza del consiglio dei Ministri del commissario per il recupero che nelle passate settimane ha notificato cartelle esattoriali per complessivi circa 100 milioni di euro. Il più corposo è quello presentato a nome delle associazioni come Ance, Confindustria e Apindustria, e di imprese associate; poi, quelli del Comune dell'Aquila e delle sue partecipate. Quindi la Regione, rappresentata dall'avvocato Stefania Valeri, coinvolta con le società partecipate come Tua e Abruzzo Engineering, imprese non associate, e la Gran Guizza del gruppo di acque minerali San Benedetto. «Il Tar si è riservato una decisione che potrebbe arrivare entro venerdì»,spiega l'avvocato Roberto Colagrande, «abbiamo fatto un'ampia discussione e, a mio avviso, ci sono i presupposti per l'accoglimento della istanza cautelare. Ottimismo sul ricorso da parte del vicepresidente della Regione, Giovanni Lolli.

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