PESCARA Ventuno milioni di euro circa per l'aeroporto d'Abruzzo, di cui 18 milioni e 350 mila euro già stanziati con un atto di concessione finanziaria firmato ieri dalla Regione. I restanti 2 milioni 650 mila euro per una fermata ferroviaria, arriveranno nei prossimi giorni attraverso una convenzione. L'aeroporto di Pescara dunque si rifà il look, attraverso l'allungamento della pista di volo, che avrà un costo di 7 milioni e mezzo; la realizzazione di una fermata ferroviaria, a carico di Rfi, Rete ferroviaria italiana; un tunnel che condurrà dalla fermata all'aeroporto, e un parcheggio di interscambio. Il finanziamento è stato presentato ieri mattina a Pescara, nella sede della Regione, dal presidente della giunta regionale, Luciano D'Alfonso, dal direttore generale della Saga - la società che gestisce lo scalo aeroportuale - Luca Ciarlini, dall'ingegnere e funzionario della Regione Evelina D'Avolio, futura componente del consiglio di amministrazione della Saga, e il direttore della Regione, Vincenzo Rivera. I tempi, per la gara d'appalto relativa all'allungamento della pista di volo, in attesa del parere dell'Enac - l'ente nazionale dell'aviazione civile - ha annunciato Ciarlini, dovrebbero aggirarsi intorno al mese, mentre la nuova pista dovrebbe essere pronta, compreso il collaudo, per il dicembre del 2019. Un allungamento, quello della pista, che avrà una valenza sotto il profilo della sicurezza, in quanto si interverrà sulle aree limitrofe di essa. E consentirà anche l'atterraggio, «ma soprattutto il decollo», ha sottolineato il direttore generale della Saga, di aerei destinati a tratte più lunghe di quelle ora disponibili nell'aeroporto. Saranno possibili, dunque, nell'aeroporto di Pescara, arrivi e partenze dei cosiddetti aerei wide body, a fusoliera larga, come i Boeing 787. Naturalmente, poi, ha aggiunto Ciarlini, «sarà il mercato a decidere» l'introduzione di nuove destinazioni per l'aeroporto. La nuova fermata ferroviaria, che sarà sul territorio del Comune di San Giovanni Teatino, invece, sarà sul tracciato Pescara-Roma, sulla linea ferroviaria già esistente, in attesa del raddoppio di questa, inserita nel progetto e finanziata con 115 milioni di euro, già ricevuti dalla Regione. Alla fermata verrà collegato un tunnel che condurrà direttamente all'aeroporto. Un tunnel pedonale che avrà una lunghezza tra i 150 metri e i 300 metri.Le opzioni in campo, per questo, sono diverse. «Si potrà andare a piedi», fa sapere D'Avolio, «oppure si potrà percorrere il tratto con un tapis roulant». Due diverse soluzioni, sulle quali la scelta cadrà tenendo conto anche dei costi. Il tapis roulant, tra gli altri, comporta anche un costo aggiuntivo legato alla sorveglianza. «Ora dovremo migliorare il trasporto su gomma», ha concluso D'Alfonso, a proposito dell'interscambio, «regolando gli autobus rispetto ai voli più significativi».