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Pescara, 24/07/2024
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Data: 24/04/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Sosta selvaggia, da oggi scattano le multe. Operai in strada per rifare l'asfalto sulle riviere, ma in viale Kennedy le auto parcheggiate davanti alla pensilina creano il caos

PESCARA I cantieri aperti ieri mattina sulla riviera, per permettere i lavori di riqualificazione del manto stradale, non hanno causato particolari disagi alla circolazione veicolare. Ma non hanno fermato le soste selvagge degli incivili sulla parallela viale Kennedy. E oggi scatteranno le multe della polizia municipale che pattuglierà di buon mattino le strade interne al tratto rivierasco chiuso per lavori in corso. Otto agenti, al comando del maggiore Matteo Silvestris, sono da ieri impegnati nel controllo del territorio circostante il cantiere voluto dall'amministrazione comunale per rendere bello e accogliente il lungomare in vista della nuova stagione estiva. Malgrado lo stravolgimento dei sensi di marcia di via Solferino (attualmente mare-monti) e viale Kennedy (sospeso il doppio senso, quindi da ieri a senso unico, direzione Pescara, nel tratto via Solferino- via Cadorna), e la riviera bloccata dalle transenne dalla rotonda Paolucci (quella dei matitoni colorati) a via Ragazzi del '99, il traffico non ha subito particolari scossoni.Gli automobilisti in fila non hanno strombazzato né si sono registrati momenti di tensione. Forse l'apertura del cantiere nei giorni del ponte festivo del 25 aprile (mercoledì si prevede uno stop dei lavori) ha attenuato la pressione del traffico. Da segnalare qualche distrazione. Chi si è trovato davanti i divieti di accesso in via Solferino, provenendo dal lato monte, ha fatto retromarcia, ha virato verso sinistra e ha proseguito verso via Ruggero Settimo, direzione Montesilvano. Rallentamenti, file e rapidi intasamenti, si sono registrati in viale Kennedy, davanti al liceo artistico Misticoni. L'area, invasa dai motorini, è diventata anche un terminal bus improvvisato. I mezzi della linea 21, diretti a Francavilla, hanno dovuto sostare per lunghi minuti davanti alla scuola perché la fermata sul lato monte, qualche metro prima, era occupata dalle auto in sosta. Un autista della Tua, Tonino Profeta, ha protestato: «Se nessuno fa spostare le macchine, siamo costretti a fare capolinea qui davanti». I bus al capolinea si fermavano per almeno dieci minuti, occupando parte della carreggiata. In quel lasso di tempo, altri bus arrivavano da via Cavour, in direzione di marcia opposta. Gli automobilisti in transito su viale Kennedy erano costretti a fermarsi per dare la precedenza ai veicoli di Tua. Al capolinea Marco Tuci è rimasto fermo per qualche attimo sotto il pannello degli orari sprovvisto delle nuove disposizioni e ancora targato Gtm. L'autista lo chiama: «Salga a bordo, sto per andare via».Il ragazzo non si era accorto che il bus era vuoto, solo in attesa di passeggeri: «Pensavo fosse rotto» si è giustificato. Rotto davvero, era invece il bus della linea 21, preso alle 7 del mattino, a Francavilla, da Rosaria Marinucci, titolare di una lavanderia in viale Bovio. «Ci hanno fatti scendere», ha raccontato la signora, «e abbiamo dovuto attendere l'arrivo del mezzo successivo. Non sapevo nulla di questi cambiamenti». La Tua (Trasporto unico abruzzese) che ogni giorno assicura sul solo territorio pescarese 1330 corse, 73 coppie di corse al giorno della linea 21 feriale e 33 festive, ha spiegato, attraverso l'ufficio stampa, che «le comunicazioni sulle variazioni delle percorrenze sono state pubblicate sul sito aziendale www.tuaabruzzo.it, su Facebook e Twitter già dal 20 aprile. E sul territorio sono stati affissi cartelli a tutte le fermate di Zanni e della riviera».Li abbiamo cercati, ma ne abbiamo trovato solo uno, in viale Kennedy civico 8. «Può accadere che spariscano, perché li strappano» ha precisato l'ufficio comunicazione dell'azienda di trasporti che sta lavorando a una linea whatsapp dedicata, per divulgare agli utenti avvisi di pubblica utilità.Quanto al bus rotto a Francavilla, Tua ha reso noto che «il disagio è stato risolto nell'immediato, a quell'ora ci sono 4 corse ulteriori che transitano a distanza di 10 minuti l'una dall'altra. I passeggeri sono scesi dal bus guasto e risaliti su quello successivo». Intanto sulla riviera, ieri, gli operai hanno «scarificato» l'asfalto fino a 30 centimetri di profondità. I lavori si dovrebbero concludere tra una settimana. E' la prima tranche di una serie di interventi che termineranno tra 60 giorni, tempo permettendo. Il cantiere è stato appaltato all'impresa Eurostrade di Villa di Briano, Caserta. L'importo complessivo dell'opera ammonta a 800 mila euro.

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