Il centrodestra si spacca: le due civiche Al Centro per Teramo e Azione politica correranno da sole, con un proprio candidato sindaco. Il nome più accreditato è quello del consigliere regionale Mauro Di Dalmazio, referente di Al centro per Teramo, che già in passato ha avuto un ruolo importante nella Giunta guidata dall'ex sindaco Gianni Chiodi. L'ufficializzazione è attesa per domani, intanto si aspetta di conoscere la posizione della Lega. L'appoggio della Lega sarebbe importante per i civici, ma al momento resta in sospeso. Lunedì scorso la riunione tra i candidati della Lega e il coordinatore regionale Giuseppe Bellachioma: «Dovrò confrontarmi con il partito - dice -, però si allontana l'ipotesi dell'appoggio a Giandonato Morra. Per me è importante la considerazione che si mostra nei confronti della Lega e dei 4mila voti che ha preso alle politiche. Abbiamo già lista pronta. Se i civici esprimeranno un nome e un progetto in discontinuità con il vecchio Modello Teramo, saremo al loro fianco. Se ci daranno la giusta considerazione potremo sederci a un tavolo e trovare la quadra». Dunque le giornate di oggi e domani saranno decisive per comprendere quale sarà l'assetto della coalizione di centrodestra. L'Udc ha invece preso una posizione netta: appoggerà Morra, il coordinatore provinciale Berardo Di Simplicio ha anche lanciato un appello all'unità della coalizione.
Nel frattempo l'Ufficio elettorale del Comune 'Ufficio ha attivato le procedure previste in vista delle elezioni amministrative di domenica 10 giugno, per l' eventuale turno di ballottaggio è stato fissato per domenica 24 giugno.