TERAMO Sarà dedicato al tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con lo slogan "Sicurezza: il cuore del Lavoro", il tradizionale corteo del primo maggio organizzato dalle segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil di Teramo che si svolgerà, come tutti gli anni, a Giulianova con inizio alle ore 9,30 con partenza da via Matteotti. A concludere la manifestazione ci sarà il discorso del segretario nazionale della Cgil Nino Baseotto.«Oramai quotidianamente arrivano notizie che raccontano di infortuni gravi e mortali nei luoghi di lavoro da tutto il territorio nazionale: quasi un bollettino di guerra. Questo non è accettabile! Non è accettabile che uomini e donne debbano rischiare continuamente la loro incolumità per poter vivere e provvedere alle proprie famiglie. Non è giusto e non è tollerabile che si possa morire sul lavoro», dichiarano i segretari provinciali di Cgil, Giovanni Timoteo, Cisl, Fabio Benintendi, e Uil, Emidio Angelini.«Per questo è necessario che, sul tema della sicurezza sul lavoro, istituzioni, politica, associazioni di rappresentanza e sociali ritrovino l'attenzione, la sensibilità, l'impegno e il dovuto rigore per garantire il massimo della prevenzione. Non si può e non si deve continuare ad accettare di lavorare in condizioni pericolose o rischiose a partire dai nostri territori», sottolineano, in maniera unitaria, i segretari provinciali delle tre sigle sindacali.Cgil, Cisl e Uil continuano: «Al corteo, anche per sostenere la vicinanza di territorio ed istituzioni, sono stati invitati il presidente della Provincia e tutti i sindaci del Teramano nonché le associazioni di rappresentanza economica e sociale, per testimoniare la condivisione e l'impegno di tutta la comunità verso questi temi e questi valori imprescindibili».Domani mattina nella sede della Cgil si svolgerà una conferenza stampa unitaria delle segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil in cui verranno illustrati i dati sugli infortuni ed i morti sui luoghi di lavoro in su tutto il territorio.Intanto sono partite ieri da Teramo con il convegno "Infortuni sui luoghi di lavoro e organizzazione degli uffici giudiziari: situazioni, ipotesi e proposte", e continuano oggi tra Isola e il santuario di San Gabriele con una marcia per la sicurezza sul lavoro alla quale hanno aderito cinquemila persone provenienti da tutta Italia, le manifestazioni organizzate dall'Anmil (associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro) per la Giornata mondiale per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro, dedicata quest'anno al lavoro minorile, e per la festa del 1° maggio.