I sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Fials Confsal hanno celebrato il Primo maggio a piazza Italia al fianco dei lavoratori: la sala Tinozzi ha ospitato la cerimonia del Lavoratore ideale, presentata da Paolo Minnucci. Subito dopo Cgil e Sinistra italiana hanno dato vita al flashmob contro le morti bianche: con il piccolo Davide portabandiera, hanno indossato tute insanguinate e composto la scritta No al lavoro che uccide!. Una sessantina, a Palazzo dei Marmi, i lavoratori ideali premiati: Giuliana Di Sabatino, Carmine De Vincenzo, Stefania Palmieri, Sonia Papponetti, Luciano Di Lodovico, Elisabetta Di Girolamo, Flora D'Innocente, Fabio Sabatini e Antonio D'Agostino per la Cgil; Pietro Giampaolo, Biagio Pantalone, Paolo Callo, Vincenzo Pezzi, Bruno Di Carlo, Marco Petrucci, Assunta Di Teodoro, Marcella Carletti, Francesco Rossi, Alfredo Mandò, Giuseppe Cantagallo, Leone D'Angelo, Maurizio Spina, Michela Feliziani e Patrizia Monasterio per la Cisl; Elio Claudio, Teodorino Belcuore, Davis Subranni, Vincenzo Saraullo, Alessandro Gialluca, Germana Picciolo, Michele Vecchioni, Giuseppe Fusari, Peppino Mantini, Stefania Scurti e Francesca Palmieri per la Uil; Alessio De Arcangeli, Roberta Bocchino e Cinzia La Monaca per l'Ugl; Loredana Ginaldi, Valeria D'Atri, Maria Nocerino, Fausta Salvatorelli, Miriam Di Carlo, Giovanna Di Donato, Ercole D'Amario, Giancarlo Di Cintio, Viviana Pistella, Nino Fabiani, Marco Di Federico, Sandro Cacciatore, Marco Ergotino e Albano Viscioni per la Fials-Confsal che hanno chiuso l'elenco dei premiati con Peppino Cafarelli, Mariella Di Pietrantonio, Domenico Michini, Antonio Paoletti e Firmino Marcone. Anche qui è stata posta l'attenzione sulle morti bianche e alla mancanza di controlli adeguati in settori particolarmente a rischio che anche in questo inizio 2018 sta registrando note dolenti.