L'AQUILA Anche nella giornata di ieri l'assessore Silvio Paolucci ha continuato a ricevere messaggi di solidarietà, attestati di stima e vicinanza. «Un atto gravissimo e inaccettabile a una persona corretta, mai oltre le righe, in un mondo della politica in cui spesso si trascende con parole usate con violenza e volgarità e che possono fomentare menti deviate e delinquenziali. Esprimiamo solidarietà, stima ed amicizia a Silvio, che ha sempre dimostrato competenza e professionalità, ma soprattutto disponibilità al confronto ed al dialogo» ha detto la segreteria regionale della Cisl abruzzese. Sulla stessa linea la Cgil: «Solidarieta, a nome di tutto il sindacato, all'assessore regionale Silvio Paolucci, vittima di un grave episodio di intimidazione. La risposta non è mai nella violenza, che danneggia il confronto democratico e politico. La Cgil, da sempre, si batte per contrastare ogni forma di violenza e per promuovere i valori del dialogo e del confronto. A Silvio Paolucci va tutta la nostra solidarietà». Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ha espresso «profonda solidarietà all'assessore Silvio Paolucci, vittima di un gesto vile e ignobile, contrario ai valori di democrazia e civiltà, che non può essere in alcun modo giustificato». Secondo Di Primio «chi agisce nell'ombra per turbare la normale dialettica democratica merita la ferma condanna da parte dell'intera comunità. Dobbiamo compiere il massimo sforzo affinché la politica venga ricondotta nel suo livello naturale». Il capogruppo del Pd in Regione, Sandro Mariani, ha diffuso una nota: «Spiace prendere atto come qualcuno preferisca ricorrere ad atti intimidatori anonimi invece di esternare le proprie convinzioni in modo civile. Tutto il Gruppo del Pd ed il sottoscritto sono vicini all'assessore».