PESCARARipartono i collegamenti per la Croazia, ma con le grandi navi ro-pax, quelle in grado di trasportare passeggeri e merci, questa volta anche con uno spazio sui traghetti dedicato alla vendita di prodotti tipici abruzzesi.Del nuovo servizio di trasporto marittimo, che dovrebbe partire nel prossimo febbraio 2019, ne ha data notizia ieri mattina il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sede di viale Bovio, insieme con il neo direttore regionale del dipartimento Trasporti, Emidio Primavera, la funzionaria del medesimo dipartimento, Evelina D'Avolio, e il direttore del dipartimento Turismo, Francesco Di Filippo. D'Alfonso ha annunciato che a breve ci sarà una procedura ad evidenza pubblica per affidare i collegamenti che dovranno congiungere Pescara o Ortona, con Spalato, con un finanziamento annuo, da parte della Regione, di 800 mila euro, per tre anni. Si tratta di «un bando per cercare il vettore navale che ci consenta la promozione turistica dell'Abruzzo e la promozione turistica anche delle caratteristiche economiche», ha osservato D'Alfonso, «e di accoglienza di questa regione. Non si è mai fatto in Abruzzo», ha sottolineato il presidente della Regione, riferendosi all'attivazione del servizio, «con finalità di promozione turistica. È un bando su misura degli interessi del mercato».Secondo alcuni calcoli, in merito, ogni euro investito avrebbe una ricaduta di tre euro sul mercato. Un bando, questo della Regione Abruzzo, al seguito del quale il vettore che se lo aggiudicherà, dovrà scegliere tra il porto di Ortona e quello di Pescara, in cui, nel frattempo, sarà messo in atto il taglio della diga e l'installazione delle barriere soffolte. Sui porti di Pescara e di Ortona, ha ricordato ieri D'Alfonso, è stata fatta una «grande campagna di finanziamenti e di investimenti strutturali». «Sarà una gara aperta», ha osservato Primavera, «così come prevede il regolamento comunitario, del 2017, che contempla questo di tipo di iniziative». Sulla vendita dei prodotti abruzzesi a bordo dei traghetti, si è soffermata D'Avolio, la quale ha osservato che sui vettori marittimi che collegheranno Abruzzo e Croazia, «ci sarà una vetrina». Sul collegamento tra Abruzzo e Croazia, che dovrebbe partire all'inizio del prossimo anno, è intervenuto anche il direttore del dipartimento Turismo. «L'organizzazione mondiale del turismo», ha detto Di Filippo, «indica la raggiungibilità della destinazione turistica come il secondo fattore di sviluppo. Il bando è rivolto», ha poi aggiunto, «verso un target in mobilità prevalentemente turistico, quindi più sensibile ad essere raggiunto ed ad accogliere informazioni sulla destinazione». Il bando per l'appalto, in linea con le strategie del piano di Azione della strategia dell'Ue per la Regione Adriatica e Ionica, l'Eusair, sarà deliberato dalla giunta regionale la settimana prossima.