PESCARA Sono stati firmati gli atti di concessione per altri 14 interventi, finanziati con i fondi del Masterplan, per il recupero e la valorizzazione turistica degli antichi borghi d'Abruzzo. Ogni progetto riceverà 140mila euro, per un investimento complessivo di un milione 960mila euro. A fare la parte del leone, questa volta, è la provincia di Chieti. Gli atti sono stati sottoscritti ieri mattina dal presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, e dai sindaci dei Comuni coinvolti.
OLTRE LA METÀ. Con le concessioni firmate ieri, gli atti siglati per questa linea di azione salgono a 58, su un totale di 108 previsti. In particolare, gli interventi interessano i comuni di Borrello (sindaco Giovanni Antonio Di Nunzio, riqualificazione centro storico), Civitella del Tronto (sindaco Cristina Di Pietro, risanamento e riqualificazione architettonica in funzione turistica degli antichi percorsi sull'acropoli del borgo di assalto alla fortezza cinquecentesca), Collarmele (sindaco Antonio Mostacci, riqualificazione urbanistica piazza dell'Orologio), Fara San Martino (sindaco Carlo De Vitis, valorizzazione zona piazza Escher), Gamberale (sindaco Maurizio Bucci, riqualificazione spazio pubblico), Gessopalena (sindaco Andrea Lannutti, riqualificazione piazza Roma), Magliano dei Marsi (sindaco Mariangela Amiconi, manutenzione straordinaria capoluogo e frazione Rosciolo), Monteferrante (sindaco Patrizia Ferrante, recupero e consolidamento edificio nel centro storico con realizzazione di piazza panoramica), Montenerodomo (sindaco Antonio Tamburrino, riqualificazione dell'accesso al nucleo antico-via Salita della Torre), Morino (sindaco Roberto D'Amico, sistemazione vicoli interni del centro storico), Opi (sindaco Berardino Paglia, manutenzione selciato del centro storico e realizzazione nuova pavimentazione), Tagliacozzo (sindaco Vincenzo Giovagnorio, riqualificazione via Borgo Vecchio), Taranta Peligna (sindaco Marcello Di Martino, valorizzazione percorso collegamento centro storico-parco Acque Vive), Villa Santa Maria (sindaco Giuseppe Finamore, valorizzazione del centro storico, attraverso il miglioramento della viabilità carrabile e pedonale in via Mercato e via Congrega).
SOCIETÀ ULTRALARGA. D'Alfonso ha sottolineato che con le convenzioni firmate ieri si aiutano i piccoli comuni «per la riqualificazione dei loro centri storici. Lo avevamo detto 48 mesi fa e lo abbiamo fatto», ha sottolineato il governatore. «Continuiamo a lavorare per la banda larga e ultralarga. Presto ci sarà un incontro di tutti i sindaci e i gestori delle reti per accelerare i lavori nel 50 per cento dei Comuni abruzzesi dove vanno a rilento. E poi faremo una società, con l'Anci, per gestire la rete. Sto anche puntando a fare quattro a zero a favore dell'Abruzzo nei confronti di Rfi per migliorare la ferroviarizzazione: su questo risultato mi serve ancora un po' di tempo».
IL CONTROCANTO. Ma puntuale arriva anche la critica di Forza Italia che, contrapponendosi alla soddisfazione espressa ieri dai primi cittadini invitati in Regione, torna ad esprimere scetticismo. «Il Presidente D'Alfonso continua firmare convezioni fondate sul nulla. Non esistono coperture finanziarie, non ci sono date e tempi degli interventi e, soprattutto, la certificazione da parte degli uffici e dirigenti regionali». A sostenerlo è il consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo che passa alla critica politica: «L'unica convenzione che D'Alfonso deve immediatamente firmare è quella inerente le sue dimissioni per concludere quanto prima la sua legislatura perché gli abruzzesi sono stanchi di sopportare le sue due poltrone».A tal proposito, proprio oggi Forza Italia presenterà in Regione la mozione di sfiducia nei confronti del governatore annunciata durante lo scorso consiglio regionale. A dirlo è il capogruppo forzista alla Regione, Lorenzo Sospiri, che afferma di aver incassato anche l'appoggio del Movimento 5 Stelle.