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Pescara, 24/07/2024
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Data: 20/05/2018
Testata giornalistica: Il Centro
Nell'aeroporto d'Abruzzo la centrale 118 di Chieti-Pescara

PESCARA Parere favorevole allo schema di protocollo d'intesa tra Regione Abruzzo, Asl di Chieti e Pescara e Saga spa per la localizzazione di una centrale operativa del 118 all'interno dell'aeroporto d'Abruzzo. A dare l'ok, al quale ora dovrà seguire un'analisi di fattibilità tecnica, economica e operativa, e la valutazione di eventuali rischi di interferenza, è stata la Giunta regionale. La struttura avrà il compito di organizzare, nell'ambito territoriale di riferimento, le attività di emergenza sanitaria, di garantire il coordinamento di tutti gli interventi e di attivare la risposta ospedaliera 24 ore su 24.Le parti si impegnano anche a individuare insieme le aree da utilizzare, assicurando il miglior funzionamento dei servizi aeroportuali con quelli della centrale operativa del 118. L'amministrazione regionale, in funzione del bacino di riferimento previsto dal decreto 70 del 2015 (una centrale operativa ogni 600mila abitanti), ha attuato una revisione organizzativa prevedendo due presidi di questo tipo: uno all'ospedale San Salvatore dell'Aquila e l'altro nell'area metropolitana Chieti-Pescara. La scelta è ricaduta sull'aeroporto d'Abruzzo per la disponibilità di spazi, piazzali e attrezzature, per la sua natura di nodo interconnesso con la viabilità principale e secondaria e per la posizione baricentrica rispetto alle aree di intervento. «La visione della Regione Abruzzo», ha commentato l'assessore alla sanità Silvio Paolucci, «è quella di offrire alle persone con urgente bisogno di cure un servizio altamente reattivo, qualificato e il più vicino possibile al domicilio, riducendo al minimo i tempi di intervento e i disagi per i pazienti e le loro famiglie. Inoltre vogliamo garantire alle persone in pericolo di vita che siano trattate nelle strutture che abbiano le migliori competenze rispetto alla condizione clinica, al fine di massimizzare la possibilità di sopravvivenza e con gli esiti migliori. Per questo motivo», ha concluso, «uno degli obiettivi da perseguire a breve-medio termine è la creazione della centrale operativa del 118 Chieti-Pescara, che contribuisce all'integrazione funzionale tra le due strutture e si configura come pre-requisito all'istituzione del Dea di II livello».

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